CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] XIV. Riuscito a vincere l'esitazione del giovane e dei parenti, saliti in potenza ed in pretese con l'elezione, il C protettore al proprio.
Un'opera di convincimento molto intensa mise in atto il C. nei confronti di Camillo Porzio, dopo l'uscita ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] dell'ufficio comitale in Pistoia, e che riuscirono a mantenerlo anche sotto il re Ugo. La potenza dei marchesi di Toscana, che si morte, nel suo castello di Montecascioli aveva steso un atto di donazione per Settimo; in quest'ultimo periodo della ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] furono sconfitti dai padovani, da E. e dal marchese Azzo d'Este, proprio la crescente potenza espansiva degli Estensi, collegati la cittadinanza; il 23 maggio 1220 assisté ad analogo atto con il quale si assoggettavano al comune trevigiano numerose ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] la potenza di Pirro, a scacciare cioè Normanni e Bizantini dall'Italia meridionale. In tale situazione s'inquadra - e si comprende in tutto il suo significato - l'emissione, da parte di G., di una moneta recante la legenda "Victoria", un atto con ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] reggimento", decise di riaprire quale atto dimostrativo la filiale veneziana del un rilancio della potenza fiorentina finalizzato 239, 253, 345, 354 s., 368; R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987, pp. 129 s., 133 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] danni causati dall'iniziativa armata, Malatesta Antico e il M., fatto pubblico atto di sottomissione al legato, ottennero dalla metà del XIV secolo Malatesta Antico e il M. raggiunsero l'apice della potenza territoriale, per preservare la quale ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] castello al confine con il Mantovano (un atto del 1291 è rogato a Gazzo "in chastelario filiorum q.d. Pichardi a Scallis"), e a Cavalpone verso il confine vicentino: le future basi della potenza fondiaria e signorile del Della Scala.
I buoni rapporti ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] X quando, nel momento della massima espansione della potenza ottomana, affidò a Raffaello il compito di rappresentare IV è raffigurato con le fattezze di Leone X, a sinistra, in atto di ringraziare Dio (alle sue spalle il cardinale Bibbiena e Giulio ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] il califfato di Baghdad e sarebbe stato, per circa due secoli, la principale potenza islamica mediterranea. Tale materia vivente; allo stesso tempo, l'atto di creazione alchemico ispirò filosofi e pensatori provenienti da altri settori, soprattutto i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] (il Bosforo) che sbocca sugli stretti fra Mar Nero ed Egeo, all’atto della fondazione verso il 660 a.C., da parte dei coloni di Megara d’Oriente e d’Occidente. Tale regione era almeno dal III secolo obiettivo strategico della potenza persiana, con ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...