CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Pellegrina. Da questo matrimonio, che doveva aumentare la potenza dei Cambiaso e dal quale si sperava l'agognata discendenza, nacque invece suo dogato il 3 sett. 1793, e volle compiere un popolare atto di beneficenza, girando al secondo Banco delle ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] potenza, sicché la Repubblica ormai vi riscuoteva scarsa considerazione e il suo rappresentante doveva limitarsi a osservare, registrare e riferire. Il F. si trattenne a Parigi (e -ispanici e imperiali. Diversi furono i tentativi posti in atto dai ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] terza generazione, Palestrina e il suo territorio. La potenza di Benedetto andava, dunque, aumentando sempre più e, dove non del dicembre 1015 (Reg. Farf., III, pp. 210 ss.), atto a chiarire quale fosse stata la loro condizione. Il fratello del papa ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] l'ingerenza del partito guinigiano all'apice della sua potenza, quando, all'inizio del 1394, nominò il G atto nel quale nominava un procuratore per recuperare cinque casse di libri lasciate a Bologna nel 1430, all'epoca della guerra tra Lucca e ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] Squaquera, vescovo di Potenza. Questi lo tenne fra i suoi più stretti collaboratori e gli affidò il comando egli - come gli altri capi corsi - andò a fare atto di sottomissione all'inviato ducale e, in novembre, lo seguì a Milano, dove si trattenne ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] il proprio potere personale, sia per fronteggiare la potenza di Oberto Pelavicino, che manteneva una posizione Como, come procuratore di questo e dei suoi cugini Napoleone, detto Napo, e Francesco, alla stesura dell'atto solenne che, redatto ad Aix ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] iniziative dopo il crollo della potenza croata (Cessi, Politica, pp. 206 s.), e che, evidentemente era necessario riportare l'affermazione familiare. L'atto non provocò tuttavia traumi o scosse: la sensibilità e l'intelligenza politica del doge ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] , effettuata a Oristano nella chiesa di S. Maria, dell'atto con il quale il giudice Comita d'Arborea donava alla cattedrale avevano contribuito a consolidare il prestigio politico e il ruolo di potenza militare di Genova nel Mediterraneo occidentale, ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] e dello stesso Comune di Firenze.
I Gianfigliazzi avevano raggiunto grande ricchezza epotenza tra gli ultimi decenni del sec. XIII e stesso G., a nome del Comune di Firenze, sottoscrisse l'atto di capitolazione di Volterra.
A partire dal 1° sett. ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] - Gisulfo II si era ribellato al padre Grasulfo I e al suo re, facendo atto di sottomissione all'esarca Romano, se si considera che undici tradizioni nazionali, che vedevano dietro la crescente potenza della Chiesa di Roma profilarsi una eventuale ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...