L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] quanto per la portata dell'attività, per la potenza dei metodi messi a sua disposizione dalle scienze fisiche muscolo.
Nel 1845 i fratelli Weber osservarono che uno stimolo elettrico trasmesso attraverso il cervello e il midollo spinale di una rana ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] come se fossero portatori di una frazione di carica elettrica. La spiegazione teorica di questo fenomeno è fornita dal e costruzione interamente cinesi, a uranio arricchito e di bassa potenza (27 MW); rappresenta il primo passo di un programma in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] fissione di plutonio. Una bomba di uranio 235, con una potenza esplosiva di 20 kiloton, è fatta esplodere il 6 agosto sulla una soluzione alcalina. Questo tipo di generatore di corrente elettrica continua, noto con la sua denominazione commerciale di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] più complesse, mentre nello stesso elemento fibrillare risiede una potenza omologa a quella che si esprime dentro e attraverso gli riguardano, in particolare, l'effetto della stimolazione elettrica sulle proprietà fibrillari e sulla rete nervosa. Le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] poi, persino negli animali a sangue caldo, l'autonomia e la potenza della fibra motrice. Baglivi non fu certo il primo a osservare teoria e nello studio della fisiologia cerebrale la stimolazione elettrica, che fu poi applicata da Fontana per provare ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] con pH ematico minore di 7,40; c) silenzio elettrico cerebrale; d) assenza di flusso cerebrale preventivamente documentata". omettendo che l’individuo non era cerebralmente morto, consente e potenzia l’equivoco; d’altro canto, donazioni di organi che ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] in uso presentavano in termini di qualità e di potenza. Intravide inoltre nuove prospettive per la chimica, prevedendo seguì, l'elettricità statica ‒ generata mediante una macchina elettrica a frizione o una bottiglia di Leida ‒ veniva utilizzata ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] essere controllato, sono abitualmente trasdotte in segnali elettrici continui nel tempo, equivalenti alla grandezza originale ), per es., si analizza la densità spettrale di potenza di un segnale sensibile all'attività di regolazione esercitata dal ...
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Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] riflesso e l'elettroencefalogramma non rivela alcuna attività elettrica. Inoltre i segni sopra elencati debbono mantenersi perdita assoluta a una di attività, di acquisizione e di potenza relativa, che consente di riconoscere e accettare ciò che è ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] agenti lesivi possono essere di varia natura (meccanica, termica, elettrica, luminosa, sonora ecc.) e la loro conoscenza è fondamentale di esperienza psichica, di 'realtà' psichica, di potenza traumatica, la cui corrispondenza con la realtà dei fatti ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...