Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] segno di quella del suo dio da parte del dio del vincitore. Tuttavia i profeti interpretarono l'esilio come un segno della potenza di Dio, che puniva Israele per non essere stato fedele alla sua Legge. Ma quando era nata 'la Legge', cioè la religione ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] per il quale concordemente si prodigavano Clemente IX, lo stesso A. e Cristina di Svezia: la formazione di una lega delle potenze cattoliche che muovesse al soccorso dell'Impero e di Venezia in lotta contro i Turchi.
L'A., malgrado i tanti aspetti ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] al cardinalato di due suoi nipoti, Goffredo d'Anagni (1261) e Riccardo Annibaldi (1262): questi ulteriori rafforzamenti della potenza degli Annibaldi mostrano la necessità in cui si trovava Urbano di cattivarsi l'appoggio dell'A. e forse anche furono ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] tentò perfino d'intimidire il papa se non avesse proceduto alla nomina di altri cardinali francesi e ostentò la potenza militare del suo re, ricordando minacciosamente che la flotta francese si trovava allora ancorata a Civitavecchia; anzi, dopo aver ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] santi, che si può godere anche sulla terra. Questa, tuttavia, non consiste nei beni della fortuna, nelle ricchezze e nella potenza, ma nella contemplazione di Dio e delle bellezze del creato. Si tratta infine della resurrezione dei corpi e delle pene ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] Armellini, legato apostolico nelle Marche, poco più tardi il D. raggiunse il fratello Francesco Iacopo stabilitosi a Montesanto, l'attuale Potenza Picena, e lì attivo - fin dall'aprile 1524 - in invetriati.
Tra il 1527 e il 1531 (o 1532) per la ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] dalla Repubblica per la diffidenza che essa nutriva nei confronti della Spagna e per il timore di compromettere la sua potenza e i suoi commerci nel Mediterraneo. Le argomentazioni del G. - che insisteva sull'opportunità di una guerra contro un ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] , B. dette un nuovo e notevole impulso alla predicazione e all'evangelizzazione dell'Oltrepò, sviluppando al contempo la potenza economica e l'influenza religiosa dell'abbazia sulla regione. Fu così che Gregorio VII, in un momento assai difficile ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] motivazioni dell'agire umano indipendente dall'autorità politico-religiosa costituita all'ambizione personale, alla volontà di potenza politica, alla sopraffazione ideologica dei capi "sediziosi". I quali, concependo la religione esclusivamente come ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] di riconquista cattolica dell'Europa provocato dalla fine della guerra dei Trent'anni (1648). Dall'altro lato, la loro potenza e il loro prestigio li rendevano invisi sia agli Stati assoluti sia all'opinione pubblica colta, che li percepiva come ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...