DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] e filamento di una stessa elica. Il legame tra temperatura e decadimento chimico spontaneo è descritto dall'equazione di Arrhenius:
k=A exp(−Ea/RT) umidi. Occorre poi considerare che mentre i valori di potenziale redox (da +40 a −250 mV) del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] il cis-poliacetilene rosso. Nel 1976 Alan MacDiarmid, anch'egli premio Nobel per la chimica nel 2000, determinò un potenziale per realizzare sostituzioni metalliche. Nel suo laboratorio alla University of Pennsylvania, egli drogò il materiale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] Alan Lloyd Hodgkin e Bernard Katzdimostrano che il potenziale d’azione del nervo del calamaro diminuisce di relazioni con i recettori, i vari ruoli funzionali, l’identità chimica, la dimensione genetica, l’interazione con il sistema nervoso centrale ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] seguito alle istanze sollevate dai brevetti in ambito chimico. Tuttavia i problemi peculiari dell'ambito biologico l'astratta intuizione di principi scientifici o di effetti potenziali o latenti.
Qualche cenno merita anche la questione relativa ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] , caso di studio per la ricomposizione dell’unità potenziale dell’opera d’arte, divenne laboratorio per la allora inserita tra le sostanze per il restauro. Torraca, giovane chimico impiegato in un’industria elettronica, legato da amicizia a Urbani, ...
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letteratura e matematica
letteratura e matematica Letteratura e matematica evocano mondi antitetici: le due culture, appunto, l’una contro l’altra armata. In realtà – a ben guardare – i rapporti e le [...] tra scrittura e regole, e l’indagine delle nuove potenzialità che, una volta soddisfatte determinate condizioni, si aprono era un chimico, professore universitario, sposato a una chimica (anzi ho avuto due zii chimici sposati a due zie chimiche); mio ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] e di attenzione verso i processi chimico-organolettici, le tecniche di fabbricazione, trasporto forte legame con la Valsassina si dimostrò assai presto come un potenziale freno allo sviluppo, dato che la produzione lattiera locale, limitata ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] , formulando così l'ipotesi che la variazione di potenziale in tal modo stabilitasi tra interno ed esterno delle Vie d'Italia, IV [1920], pp. 332-338; Gli equilibri fisico-chimici del sangue nel mal di montagna, in Arch. difisiologia, XXIV [1926], ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] 1° dic. 1932; dal 1° nov. 1933 passò alla cattedra di chimica generale dell'università di Perugia.
A Catania, e poi soprattutto a Perugia D. si sforzava sempre di cogliere il contenuto potenziale e talora reale di innovazione che la ricerca intrapresa ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] trattava di una grande opportunità di sviluppo, ma anche di un potenziale pericolo; molti anni dopo, nel 1938, una gravissima esplosione nel reparto del tritolo causò nello stabilimento chimico di Colleferro decine di morti e migliaia di feriti, con ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...