LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] anno. Nonostante la potenziale ostilità dell'ambiente Lazio minacciando Roma con alcune azioni militari (conquista di Terracina, , Ludovico Savioli e la genealogia della famiglia di Alberto d'Orso, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] modo, di numerosi cavalieri. Il D. seppe organizzare e disciplinare questo prezioso potenziale militare, acquistando così potere ed della regione, quali Bari, Monopoli e Giovinazzo. L'azione militare normanna trovò anche sostegno in una nuova rivolta ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] L'arruolamento dei piloti dell'aria, in Le Vie d'Italia, III [1919], pp. 137-150; Ricerche pp. 80-108), la non reversibilità dell'azione della catalasi e l'antagonismo tra catalasi e 'ipotesi che la variazione di potenziale in tal modo stabilitasi tra ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] il rischio di una potenziale infiltrazione politica per via di O. Fabretti, Contributo alla biografia del march. L. P. d. C., in La Piê, X (1929), 11-12, pp. 239 , La questione del capoluogo. Localismi in azione nella Romagna di Pio VII, in Due ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] duca di Milano, Rolando attaccò Niccolò III d’Este, ma, sconfitto, dovette cedergli Borgo 1455) restrinsero gli spazi di azione politica per i potentati signorili lombardi i fratelli sfruttarono il potenziale militare sforzesco per condurre ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] funzionamento del tokamak e il suo grande potenziale. Più in generale, si rese conto 1984, in presenza della regina Elisabetta d’Inghilterra e di François Mitterand, allora per l’Europa a intraprendere un’azione importante in questo campo e a ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] di ricerca. Appare d'altro lato evidente che il D. si sforzava sempre di cogliere il contenuto potenziale e talora reale metallurgia: nell'ambito di quest'ultima carica, il D. svolse un'azione per diffondere la didattica metallurgica in Italia, per ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] una grande opportunità di sviluppo, ma anche di un potenziale pericolo; molti anni dopo, nel 1938, una gravissima Cassino 2002, pp. 81-83; R. Scatamacchia, Azioni e azionisti. Il lungo Ottocento della Banca d’Italia, Roma-Bari 2008, pp. 219; P ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] Raul.
Restò in rapporti strettissimi con Garibaldi, ma la sua azione fu sempre decisamente moderata. Si oppose ai tentativi garibaldini in sulla questione d’Oriente, il problema dell’Impero ottomano, considerato la potenziale polveriera dell’Europa ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] minarono, in molte occasioni, la potenziale efficacia. La leadership del fondatore, del dicembre del 1942. L’azione del Free Italy Movement rimase dunque eletto rappresentante italiano in seno al Consiglio d’Europa.
Sul fronte della politica interna ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...