PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] in Italia: la questione sociale era presentata come potenziale soluzione della crisi italiana, la nazionalità poteva più importanti, compreso Giovanni Matina, l’ideatore del piano d’azione che Pisacane aveva deciso di adottare.
Nulla di tutto questo ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] con la Valsassina si dimostrò assai presto come un potenziale freno allo sviluppo, dato che la produzione lattiera locale [di] asservire o almeno minorare quella libertà d'azione che il Consiglio d'Amministrazione sente di aver completa per la buona ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] cittadina di tradizione imperiale gli conferivano un ruolo di potenziale mediatore nell'agone politico delle fazioni fiorentine. Per di fede ghibellina. All'episcopato rimase un certo margine d'azione che consentì di limitare le violenze contro il ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] con una Tripoli quasi assediata: pertanto dovette limitare il raggio d'azione del suo intervento.
Tra il 1912 e il 1913 fece i consistenti, l'A. si avvalse dell'aiuto finanziario o di potenziale umano e di macchine di ditte private o enti: si occupò ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] -chimiche sui vini, ibid., LIX (1926), pp. 143-206; Meccanismo d'azione dell'enzima presamico, in L'industria lattiera e zootecnica, XXIV (1926), sul fenomeno il contenuto in ferro e il potenziale di ossido-riduzione dei terreni. Ricerche sugli enzimi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] superiore unità linguistica d'Italia, accompagnato dal sentimento della potenziale unità spirituale d'Italia, ove Il sentimento della vita eroica, nella sfera del pensiero e dell'azione, che accompagna di mondo in mondo il pellegrino della Commedia, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ritorno. Così, la potenziale materia della Cronica Ponte ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: sul greto d'Arno da S. Croce: cfr. III, 40) e Gherardo Bordoni ( in cui scriveva - rispetto alle sue azioni di dieci, venti, trent'anni prima e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] persino le identità, e potenzialmente conteneva in sé il e persino diplomatica, coinvolgendo direttamente l'azione del governo e del suo capo. Si noti era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; e quindi con il famoso discorso agli ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dibattito sul XX congresso e sui fatti d'Ungheria, mentre non si trova una sola breve termine di controllare l'azione di massa, onde la teoria quota, conservandosi tuttavia come alternativa potenziale il ripristino di un rapporto privilegiato ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] agricola, potenziale serbatoio né la distruzione sistematica, ma un'azione come "da buoni padri ... verso i il problema coloniale, in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...