DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] delle quali anche facili, la biologia fiorale del D. svolse un'azione molto rilevante sugli studi botanici che ne vennero caratteri allo stato potenziale, i quali si svolgerebbero durante lo sviluppo di ciascuna parte.
Nel 1870 il D., durante l ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] stesso anno il D. entrò nella politica militante, aderendo al movimento fascista e partecipando alle azioni squadriste di Fiume nel contesto più ampio dell'"impiego ottimale del potenziale di lavoro"), alcun riconoscimento della disoccupazione quale ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] pp. 49 s.). Era un duro ed esplicito biasimo per l'azione del D., il quale veniva sollecitato a rientrare a Roma anche dall'ostilità per due ragioni: "per la capacità di valutare il potenziale poetico delle risorse metriche" e "per il riferimento a ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] il poliedrico potenziale vocale di sfuggono perché assorbiti e mascherati dall’azione che li produce e dall’esperienza - L. Riemens, Großes Sängerlexikon, I, München 20034, pp. 353 s.; D. Osmond-Smith, The tenth oscillator: the work of C. B., in ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di cui già intravedeva il potenziale pedagogico; presto avrebbe affermato poeta soldato, sintesi di pensiero e azione ed esempio di una dedizione alla Imola 1927; G. M. e i suoi tempi, Venezia s.d.; G. Carducci, G. M., in Ed. nazionale delle opere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] anzi come lo stesso soggetto in azione. Ma riconsiderare la proprietà – strumentale di ogni bene quale potenziale fonte di utilità.
La foggiarlo e nel definirlo, obbedisce ad esigenze d’indole generale; tali esigenze si riflettono inevitabilmente ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] M. non sfuggì certo il potenziale scandalizzante del suo gesto, che , il M. espanse l'azione dell'arte all'architettura e all G. Celant, Milano 1992; G. Silk, Myths and meanings on M.'s Merda d'artista, in Art Journal, LII (1993), 3, pp. 65-75; P. M ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] in seguito non sono attestati suoi viaggi d'un qualche rilievo); ed è perciò in pellagra. Il quadro organizzativo della sua azione fu esposto nell'ampio Regolamento dei diversa risonanza giocò il diverso potenziale culturale complessivo dei paesi cui ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] e spingerlo all'azione. Il territorio della del Savonarola in città e la sua potenziale utilità nelle trattative con Carlo VIII. L di G. Corazzini, Firenze 1906, pp. 26 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1930, pp. 94 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] assieme a quelle sull’azione delle correnti elettrolitiche nelle reazioni muscolo striato della rana e la differenza di potenziale, in quello a riposo, tra la parte consentito di annettere al nascituro Regno d’Italia i domini pontifici delle Marche e ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...