DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] reinventarono i testi; la musica ne amplificava il potenziale evocativo e i possibili riferimenti, per quanto allusivi, di parallelismo tra la Lega Nord dell’epoca e il Partito Sardo d’Azione, per il quale simpatizzava (Viva, 2000, pp. 215 s.). Il ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] accettare con difficoltà i pronunciamenti repubblicani del Partito d’azione (PdA), al quale aveva aderito fin dalle sostanziale rinuncia alla dimensione sovranazionale e persino un potenziale di degenerazione in senso militaristico. Nello stesso ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] investiva invece la locale Camera del lavoro riformista, il potenziale di lotta che egli era riuscito a sviluppare in Così nell'ottobre poté costituirsi il Fascio rivoluzionario d'azione internazionalista (Archivio centrale dello Stato, Direzione gen ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] se ne preoccupò sino a decidere di colpire il potenziale rivale; e poiché non poteva silurarlo all'indomani della risultato era che Cadorna teneva a lasciare anche troppa libertà d'azione al suo dinamico subordinato, già portato per suo conto ad ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] e le variazioni di potenziale che accompagnano l'inibizione vagale: dimostrò che sotto l'azione degli impulsi vagali fotograficamente, sullo stesso foglio, il tracciato della corrente d'azione rivelata da un elettrometro capillare e l'andamento delle ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] , tanto da ottenere la croce al merito. Ripresa dal Partito d'azione la lotta per Roma, nel '67 si recò nella città per col Cafiero (che il 12 giugno 1871 lo presentava, come potenziale internazionalista e corrispondente, a F. Engels) ed aveva dato ...
Leggi Tutto
DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] dei poteri dei comitato esecutivo e del consiglio d'amministrazione. Questa linea d'azione autonoma non incontrò però il gradimento del governo al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato alleato della DC nei momenti ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] progressi nella pianura padano-veneta; il pericolo potenziale rappresentato dall'intesa, che si andava profilando, stato delle cose in Lombardia e stabilire un comune piano d'azione. Fu deciso di compiere un estremo tentativo di mediazione: perciò ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] per la loro versatilità e originalità) e il potenziale che si intravede nell'uomo e nello studioso, con un ricordo di E. Tagliacozzo); G. De Luna, Storia del Partito d'azione, Milano 1982, ad indicem; Cinquant'anni di un editore. Le edizioni Einaudi ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , assunse tuttavia posizioni critiche in rapporto alla linea d'azione di De Stefani; nonostante ciò venne comunque trascinato una situazione per cui un potere enorme, con potenziale carico di conflitti di interessi, era concentrato nella persona ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...