EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ancora allo stato potenziale. Il tipico caso L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L è a pp. 239-48); P. Baffi, Memoria sull'azione di E., 1945-1948, in Id., Studi sulla moneta ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] del nucleo) calcolando il potenziale del nucleo e della F. Rasetti-E. Segrè, Azione di sostanze idrogenate sulla radioattività provocata pp. 341-56; B. Pontecorvo, E. F., Pordenone 1993;S. D'Agostino-A. Rossi, E. F. e l'origine della fisica teorica in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dell'Ordine. Una potenziale causa di divisione era . Nel nuovo clima che si respirava nella città il D. ebbe diverse opportunità di formulare le sue proposte di di Ungheria e Boemia, per ottenere un'azione militare concentrata contro i Turchi. Il 1º ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] allora in poi, per il D. e Alberto non vi fu alcun avversario potenziale all'interno della famiglia scaligera per i Della Palude, i Pallavicino e altri, oltre che per l'azione diplomatica svolta ad Avignone da Spinetta Malaspina e da Azzo da Correggio ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] sublacense, n. 20).
Se l'azione per Subiaco poté venire espletata per mezzo monastero farfense, da potenziale elemento di disgregazione all Cosma e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. 474 ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e il massimo potenziale di devozionalità.
pura indicazione del luogo dell'azione.
I soggetti profani costituiscono in Diz. encicl. Bolaffi…, VI, Milano 1974, pp. 446 s.; C. d'Afflitto, Precisazioni sulla fase giovanile di L. L., in Paragone, XXX (1979 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] d'Europa a seguire l'esempio dell'imperatrice, che aveva fatto "della clemenza, della pietà e della benificienza" le direttive della propria azione 'ambizione, il F. non vedeva che un potenziale dittatore e tiranno anche se lasciava aperto lo spazio ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] rilievo assai spiccato all'azione del singolo individuo, azione variabile a seconda dei suoi umori e momentanei stati d'animo. Pertanto l' un lato, e dall'altro il suo effettivo potenziale economico bisognoso di una maggiore elasticità di movimento, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] le Institutiones contenevano un potenziale innovativo pressoché identico o compromissorietà dell'azione di governo e e più sporadicamente in altre località.
Con l'avanzare dell'età il D. amò sempre più trascorrere i periodi di vacanza nella zona di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] fece del musicista lucchese un potenziale antagonista di Verdi e preparò nella nuova Loreley (azione romantica in 3 atti 3, pp. 287-94; A. Bonaccorsi, Giovinezza del C.,Lucca 1939; D. de' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...