Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] del secondo ciclo (cioè della libera azione concreativa dell’uomo), sia la ). L’autocritica, che fu rafforzata dalla lettura delle Speranze d’Italia (1844) di Cesare Balbo e che trovò, nel «negativa», e solo «potenziale», del dogma, lasciando alla ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e il massimo potenziale di devozionalità.
pura indicazione del luogo dell'azione.
I soggetti profani costituiscono in Diz. encicl. Bolaffi…, VI, Milano 1974, pp. 446 s.; C. d'Afflitto, Precisazioni sulla fase giovanile di L. L., in Paragone, XXX (1979 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] d'Europa a seguire l'esempio dell'imperatrice, che aveva fatto "della clemenza, della pietà e della benificienza" le direttive della propria azione 'ambizione, il F. non vedeva che un potenziale dittatore e tiranno anche se lasciava aperto lo spazio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] lt;1; p=l(1+zt/ε), dove z è il tasso d’interesse annuo, da cui si ricava che dp/dt=lz/ε, condizione che lo studioso ha dato dell’azione esercitata dal primo conflitto mondiale, non fare intervenire la concorrenza potenziale (p. 324).
Secondo Barone ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] etologica in studi sui bambini in età d'asilo, e ha mostrato, per esempio comprendere il significato sottostante alle azioni.
Il campo nel quale l terra, massimizzando in questo modo il loro potenziale riproduttivo; inoltre, la terra è ereditata dai ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] rilievo assai spiccato all'azione del singolo individuo, azione variabile a seconda dei suoi umori e momentanei stati d'animo. Pertanto l' un lato, e dall'altro il suo effettivo potenziale economico bisognoso di una maggiore elasticità di movimento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] più che ad analizzare le azioni economiche in un contesto di uscita dal mercato. La concorrenza potenziale deve cioè rimanere al più alto finance in Italy from the origins to the 1940s, ed. D. Fausto, V. De Bonis, «Il pensiero economico italiano», ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] le Institutiones contenevano un potenziale innovativo pressoché identico o compromissorietà dell'azione di governo e e più sporadicamente in altre località.
Con l'avanzare dell'età il D. amò sempre più trascorrere i periodi di vacanza nella zona di ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] fece del musicista lucchese un potenziale antagonista di Verdi e preparò nella nuova Loreley (azione romantica in 3 atti 3, pp. 287-94; A. Bonaccorsi, Giovinezza del C.,Lucca 1939; D. de' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] . Se per i Genovesi quell'azione di guerra fu una sciagura, non così accadde per il D., che ebbe l'opportunità di conoscere tecnico, prudente ed in grado di utilizzare al massimo il potenziale umano di cui disponeva. La tesi secondo la quale il ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...