Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] vita non è colta nelle potenziali disarmonie del suo funzionamento. L vengono individuati geni a forte azione mascolinizzante, mentre il cromosoma X , del mio cuore, / ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. // Per questo devo dirti ciò ch'è ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dimostrano che, bloccando l'azione degli ormoni maschili del paziente numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila, S. Graham e J.R. è analitica.
La teoria del potenziale. In una forma profondamente rinnovata ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] secolo prima.
Riconoscere il potenziale di sintesi della tradizione peripatetica anatomia.
L'ambito di azione dell'istruzione medica universitaria incaricato di occuparsi dei poveri del regno. Il Bureau d'Adresse di Renaudot era nato come una sorta di ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] Nel primo periodo, che va dal 500 a.C. al 500 d.C., si affermarono i concetti espressi da Ippocrate e Galeno. Il cancro in cui i farmaci anticancro avranno azioni mirate per ciascuna delle potenzialità assunte dalle cellule cancerogene.
Cellule ...
Leggi Tutto
La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] il medico dovrà astenersi da qualsiasi azione che risulti in conflitto con le adeguata considerazione morale in quanto potenziale forma di vita umana, scopo di donazione non sarebbe ammissibile, come d'altra parte la donazione designata (atti 172). ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] le più utilizzate in Europa sono quelle costruite da D. Gairdner e J. Pearson (1971), valide per L'uomo, pertanto, ha a disposizione un potenziale di vita molto più lungo di quello invecchiamento in sé, bensì alla azione di ben determinati fattori di ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] che lo stato ha interesse per la vita potenziale del feto, ma stabiliva che fino a della concezione naturalistica del mondo e all'azione della tecnica, mentre per l'etica bene da salvaguardare in ogni caso. D'altra parte la conoscenza delle condizioni ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] il Medioevo.
Gli autori e le opere
Alessandria d'Egitto fra il V e il VI sec. epithymētikón e ne mette in risalto la sfera di azione in campo psichico ed etico). I tre organi peculiari: esse rappresentano la potenziale capacità della parte di ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] prenatale. Negli SGA asimmetrici, la potenzialità di recupero della crescita postnatale è riesce cioè a lavorare su due canali d'informazione. Entro il 1° anno di vita mezzi e fini, tra azioni generiche e azioni specifiche e funzionali sugli oggetti ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] a doppia elica' del DNA, ottenuta nel 1953 da James D. Watson e Francis H.C. Crick, a cui è processi biologici e che sfruttano le potenzialità dei mezzi informatici, oltre a una per la cittadinanza' attraverso un'azione a livello dei docenti, e ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...