KATZ, Bernard
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Lipsia il 26 maggio 1911. Conseguita la laurea in medicina nella città natale, nel 1934, per motivi razziali si trasferì in Inghilterra presso lo Univ. [...] grandezza che è dell'ordine di 0,5 mV, per tutti gli altri aspetti, insorgenza e caduta, sono simili ai potenzialid'azione. L'approfondimento di questa scoperta, che è risultata valida per quasi tutte le sinapsi, colinergiche o no, gli ha permesso ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] detto anche timpano, perché è costituito da una cavità piena d’aria a forma di tamburo situata nello spessore dell’osso potenziale microfonico cocleare e potenziale di sommazione) e di attivazione delle fibre del primo neurone (potenziale di azione ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] permanente, che viene modificata dal movimento delle stereociglia. I potenziali dovuti alla stimolazione sono: il potenziale microfonico cocleare (Weaver e Bray), potenzialed'azione senza latenza la cui ampiezza cresce linearmente in funzione dell ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] gustative. Il senso del g. deriva da un meccanismo d'interazione fra i quattro sapori fondamentali (acido, amaro, in secondo luogo, l'azione di blocco esercitata dall'amiloride è confermata dalla mancata trasmissione di potenziali a livello dei nervi ...
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assone
assóne [Der. dell'ingl. axon o axone, dal lat. axon -onis "asse" (gr. áxon -onos)] [BFS] Prolungamento (neurite), generalm. unico e di notevole lunghezza (talora oltre un metro), che parte dal [...] mielinica, interrotta a intervalli regolari da brevi tratti scoperti (nodi di Ranvier). L'a. conduce i potenzialid'azione, gli impulsi elettrici di depolarizzazione della membrana, generati dal corpo della cellula nervosa e procedenti verso altri ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] della variazione di polarizzazione della membrana cellulare e l'enorme viavai dei potenzialid'azione lungo le fibre nervose producono variazioni di potenziale che possono, se opportunamente amplificate, essere registrate. L'analisi di questi ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] percorso da acqua a temperatura variabile a volontà e di osservare le risposte dell'apparato termoregolatore o i potenzialid'azione dei neuroni impalati con microelettrodi (v. Ström, 1950; v. Nakayama e altri, 1961; v. von Euler, 1964).
Simili ...
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olfatto
Laura Baroncelli
Maria Spolidoro
Il mondo che ci circonda è saturo di odori, la cui percezione è evocata dall’interazione tra piccole molecole volatili e i recettori dei neuroni sensoriali [...] una serie di eventi biochimici che determinano la depolarizzazione dei neuroni olfattivi e la conseguente scarica di potenzialid’azione nei loro assoni. Una caratteristica peculiare dei neuroni sensoriali olfattivi è che essi hanno vita breve e ...
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recettore
Particolare sito della membrana cellulare o delle strutture subcellulari in grado di reagire specific. e di riconoscere molecole e strutture che hanno la funzione di segnali, combinandosi con [...] r. queste due funzioni possono anche essere localizzate in cellule diverse, come accade nei r. retinici, dove potenzialid’azione si formano soltanto a livello delle cellule gangliari retiniche che, a differenza dei fotocettori, sono veri e propri ...
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mielina
Sostanza lipoproteica che costituisce la guaina di rivestimento delle fibre nervose, con la funzione di proteggere e isolare gli assoni, così da rendere più efficiente e rapida la trasmissione [...] di Ranvier, strozzature in cui la membrana dell’assone può effettuare gli scambi ionici necessari per generare i potenzialid’azione. La conduzione elettrica nelle fibre mielinizzate è quindi saltatoria, cioè avviene da nodo a nodo, ed è estremamente ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...