Parkinson, morbo di
Giorgio Bernardi
Antonio Pisani
Paolo Stanzione
Descritto per la prima volta nel 1817 da J. Parkinson, tale morbo è una patologia degenerativa a eziologia sconosciuta. Il principale [...] della popolazione non affetta. Nel suo stesso meccanismo d'azione, tuttavia, sta il limite intrinseco della terapia dopaminergica .
Gli agonisti dopaminergici offrono una serie di potenziali benefici rispetto alla terapia classica con levodopa. ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] attivazione linfocitaria consentirà, per esempio, di definire gli effetti complessivi di potenziali agenti immunosoppressivi, di interpretarne meglio i meccanismi d'azione, di prevederne gli effetti collaterali, di sviluppare derivati dotati di ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] o negative) tra l'interno e l'esterno della fibra e lungo la direttrice d'azione (onda contrattile).
L'interno e l'estenno della fibra costituiscono così un potenziale di polarizzazione che si può rivelare con elettrodi applicati alle due parti; se ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] o ''giunzioni'' nervose (Fatt e Katz 1951), i potenziali di azione (correlandoli con le variazioni ioniche del sodio o del , partendo dalle ricerche volte a chiarire il meccanismo d'azione degli psicofarmaci sintetici, si è arrivati a comprendere ...
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ORTOPEDIA (XXV, p. 635; App. II, 11, p. 466)
Attilio Rampoldi
L'o., che fino all'immediato dopoguerra era considerata una specialità "anche" chirurgica, è divenuta una specialità eminentemente chirurgica; [...] tollerati, tanto che solo in casi eccezionali si hanno fenomeni d'intolleranza da corpo estraneo. Le complicazioni che si possono in esame. Orbene, la captazione di questi potenziali di azione, debitamente amplificati, permette la chiusura di un ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] dolore acuto e le emorragie limitavano gravemente il raggio d'azione della chirurgia. Essa consisteva in un trattamento standard ‒ mercati diffondono santini e letteratura popolare. Gli acquirenti potenziali non sono soltanto studenti di medicina e di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] entrare in risonanza. Questi calcoli permettono di determinare le potenziali malattie, i disordini nel corpo umano, gli elementi e Yuan). Persino gli stessi principî base delle modalità d'azione dei rimedi sono rimessi in discussione e le prescrizioni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] ), ai processi di conservazione dipendenti da particolari poteri d'azione. Questi sistemi di principî e di forze o stesso, ma può essere generatio heteronyma se sviluppa un potenziale di trasformazione iniziale tale che possano derivarne organismi di ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] e taurina, benché a tutt'oggi il loro meccanismo d'azione sia ancora sconosciuto. In ogni caso, queste sostanze non se partisse dal momento della fecondazione, confermando la potenzialità del citoplasma dell'oocita nel riprogrammare il percorso di ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] per cardiopatia ischemica, non vi sono dubbi che la potenziale prevenzione della morte improvvisa, la quale rappresenta una il sistema nervoso autonomo (betabloccanti), con un meccanismo d'azione volto a ridurre il consumo di ossigeno, anche ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...