CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] potenze avrebbero tollerato la concessione di una costituzione di qualsiasi genere. A questo vita di C. A. sulla quale si aprirono subito, e durarono alungo, più tenaci e nel 1829, vennero rapidamente portate atermine. Stipulata il 23 luglio 1831 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] A. Albani) e le potenze politiche, commisuranti attraverso uno dei più lunghi conclavi della intera storia della Chiesa romana a di intervenire "senza tradire la verità, ma con termini tali che non siano irritativi, per non accendere maggior ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] di Ginevra ma si contenne verso di esse nei termini anteriori al governo di Filiberto II.
C. passò favorito il potenziamento del potere ducale a scapito del da C. e ostili a loro i secondi sempre per via di Milano, gravarono alungo sul Piemonte e lo ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Brioschi, Finzi e C.
Lungo il Naviglio Sforzesco, dove dal troppo numerosi, si possono ricordare le raccomandazioni apotenziare i giochi all'aria aperta (cfr. , b. 3).
L'incarico fu portato atermine nel giro di nove mesi: il sottosegretariato ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] grande scala, senza un adeguato potenziamento dei mezzi offensivi, l'eccellente finanziarie cui aspirava.
Non rimase alungo senza una carica di prestigio: , perché pensava di avere ormai portato atermine il riordinamento dell'esercito e perché il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] la mediazione di una potenza amica. Grazie ad Alessandro termine dei quali Galeazzo cedette per 20.000 fiorini Pesaro e Fossombrone, rispettivamente a Francesco Sforza e a 'un piccolo Stato, era destinata alungoa perdere d'importanza, molto più ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] L'esperienza della Scuderia Ferrari ebbe termine nel 1938 quando venne assorbita dall' Union. Ma il F. non resistette alungo nella nuova posizione e alla fine del della FIAT consentì un netto potenziamento della fabbrica di Maranello: furono ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestro di calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] : ricoprì alungo l’incarico a Ernst Haeckel (P. Pavesi, Sul prof. cav. Leopoldo Maggi. Orazione funebre letta il 9 marzo 1905 nel cortile Volta del palazzo universitario di Pavia, Torino 1905), che aveva coniato e definito il terminepotenziamento ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] notizia del consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è stato inteso sia da Paolo .
Questa vocazione fu coltivata alungo, pur restando egli coinvolto e e con certezza comprovato dal potenziamento della schola cantorum all'interno della ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] rivelano i documenti conservati a Simancas, esitò alungo tra l'opportunità di la pace di Cateau-Cambrésis poneva termine all'ultimo focolaio di resistenza antimedicea, anni più tardi, ed il programma di potenziamento della flotta di Stato; di qui la ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...