BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] promossa nel 1358 dall'Albornoz si erano affiancati ai tre conservatori ed erano andati progressivamente usurpando il potereesecutivo del Comune. Le continue vessazioni del Campidoglio nei riguardi di curiali, persino più volte nello spazio di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] popolarità non avevano mai raggiunto punte così clamorose.
Se tuttavia il Parlamento proclamò la innocenza del Cagliostro, il potereesecutivo nella persona del de Breteuil, ministro della real casa, decretò l'esilio al "Gran Cofto", che riparò in ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] questo, la nazione ha bisogno di una "force coactive" che è quella del monarca. Costui eserciterà il potereesecutivo, ma sarà limitato dalla permanenza dell'Assemblea nazionale, dall'istituzione delle assemblee provinciali, dalla responsabilità dei ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] esercitata da un capitolo generale che, riunendosi annualmente, avrebbe nominato quattro visitatori ai quali era demandato il potereesecutivo; le singole comunità avrebbero eletto, al di fuori di ogni ingerenza estema, il proprio abate che avrebbe ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e non ne ricorda espressamente la formula, ma non poteva non tener conto della posizione negativa immediatamente assunta da papa attraverso lo spazio e il tempo; è un semplice agente esecutivo, ma alcuni esseri "fissati in maniera stabile nei pressi ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Francoforte era stato refutato ed annullato. In realtà, Carlomagno poteva considerare il suo modo di agire giustificato, in un insediare in Ravenna un organo superiore ecclesiastico-militare, esecutivo della "potestas" papale, come aveva fatto ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] tra il papa e il Bellarmino per la tesi sul potere indiretto pontificio in temporalibus avanzata nel De Romano Pontifice impedirono fu incaricato di preparare la minuta del decreto, che non divenne esecutivo per la morte del papa (27 ag. 1590).
Con il ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Seguì a Roma nel febbraio 1849 la proclamazione della fine del potere temporale e l’avvento della Repubblica Romana.
L’amara conclusione consiglio di presidenza fu ridotto a uno strumento esecutivo, si accentuarono le diffidenze persino nei confronti ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Francia, Venezia e Savoia contro gli Ispano-Imperiali, avrebbe potuto evitare la catastrofe di un conflitto di larga scala sul consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Curia romana, che sarebbe stata ridotta a organismo esecutivo, non più in grado di prevaricare sui vescovi. G. Nicolini, Trentatré giorni un pontificato, Roma 1983; A. Riccardi, Il potere del papa da Pio XII a Giovanni Paolo II, Roma-Bari 1993, pp. ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...