LEDRU-ROLLIN, Alexandre-Auguste Ledru, detto
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 2 febbraio 1807, morto a Fontenay-aux-Roses (Senna) il 31 dicembre 1874. Laureatosi in diritto nel [...] ad abbattere il governo provvisorio. Eletto all'Assemblea costituente, vi ebbe fredda accoglienza, contrariamente ai suoi colleghi elemento repubblicano moderato lo riguardava con diffidenza. Rimase al potere fino al 24 giugno 1848, e si schierò all' ...
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– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato insulare dell’Oceania, nel Pacifico sud-occidentale. Al 2012 la popolazione stimata era di 858.038 [...] l’incostituzionalità del golpe del 2006 e dell’assunzione del potere da parte di Bainimarama: il presidente Iloilo rimosse i gennaio 2012, in vista del-l’avvio di un processo costituente per dotare il Paese di una nuova Costituzione. Dopo un ...
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Uomo politico francese, nato ad Angers il 7 maggio 1811, morto a Parigi il 6 gennaio 1886. Crebbe in un ambiente eminentemente cattolico; e dei principî fin d'allora da lui professati diede saggio con [...] suo esempio. Nell'elezione a deputato per l'assemblea costituente riuscì ultimo in una lista di tredici. Relatore nella , attendendo a studî storici e talvolta polemici in favore del potere temporale del papa. Scrisse infatti: Mad. Swetchine, sa vie ...
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SUCRE (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
José A. DE LUCA
Città della Bolivia, capitale legale della repubblica e capoluogo del dipartimento di Chuquisaca, situata a 19° 2′ 45″ di lat. S., a 65° 17′ [...] riunita a Charcas proclamava il 6 agosto 1825 l'indipendenza della Bolivia e conferiva il potere esecutivo al "libertador" Simón Bolívar. L'assemblea costituente del 1839 diede a Chuquisaca il nome di Sucre in onore del gran maresciallo Antonio ...
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ZAMBECCARI, Livio, conte
Mario Menghini
Patriota, nato a Bologna il 30 giugno 1802, morto ivi il 2 dicembre 1862. Era figlio del conte Francesco (v.). Entrato diciannovenne nella carboneria, ebbe da [...] di Benito Gonzales, capo del partito repubblicano allora al potere. Caduta quella repubblica, lo Z. fu fatto prigioniero battaglione (22 dicembre), fu eletto deputato all'Assemblea Costituente Romana. Il Mazzini, triumviro della Repubblica Romana, ...
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Uomo politico svizzero, nato a Ginevra il 19 maggio 1794, morto ivi il 6 novembre 1878. Mandato a Parigi per intraprendervi studî commerciali ed economici, vi si dedicò anche al giornalismo e alle lotte [...] ; ed eletto deputato alla Dieta (1847), votò la costituente federale del 12 settembre 1848. Durante la prima guerra a qualunque maneggio politico di essi.
Seppe quindi mantenersi al potere nonostante il tracollo del partito radicale, che nel 1856 ...
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Filosofo e uomo politico francese, nato a Parigi il 19 agosto 1805. Entrato dapprima nel ministero delle finanze come funzionario, si consacrò ben presto allo studio della filosofia antica, seguendo l'esempio [...] del Governo provvisorio, quindi fu eletto membro dell'Assemblea costituente, poi della legislativa e assistette con rammarico ai dei proponenti della nomina del Thiers a capo del potere esecutivo. Divenne subito capo di gabinetto dello stesso Thiers ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] del Comitato di liberazione nazionale (1943). Ministro per la Costituente (1945-46), ministro degli Esteri (1948-53), presidente dalla rottura delle relazioni con l'URSS. Il potere democratico-popolare mantiene un carattere dualistico: da una parte ...
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Uomo politico austriaco, nato il 4 gennaio 1813 a Loosdorf, nella Bassa Austria, da una famiglia di albergatori di campagna. Seguì a Vienna il padre, avvocato di grido e gli succedette nello studio legale. [...] di fare l'apoteosi delle barricate. Nelle elezioni alla Costituente fu soverchiato dal Füster, più radicale di lui, che nelle trattative per il nuovo concordato del 1855. Lasciato il potere nel 1859, l'imperatore Francesco Giuseppe, che lo aveva ...
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Giurista e uomo politico francese, nacque a Valenza, nell'attuale dipartimento della Drôme, il 31 maggio 1785. Suo padre, procuratore del re nel Delfinato, fu poi membro dell'Assemblea costituente. Avviato [...] sezione della Corte di cassazione e conservò la carica anche dopo la rivoluzione del 1848. Il rapido ristabilimento di un potere forte, come reazione alle agitazioni comuniste, fece sì che il B. fosse prescelto a dirigere i dibattiti dell'alta corte ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...