GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] testate affrontando soprattutto il tema dell'urgenza del trasferimento del potere dal monarca al popolo ma lavorando anche a costruire il fuga di Pio IX da Roma e la convocazione della Costituente, in vista della quale il G. presiedette un comitato ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] messo insieme, in un momento in cui la situazione poteva dirsi compromessa essendo la provincia, isolata dalle altre due, D. Guerrazzi che aveva optato per Livorno, deputato alla Costituente, dalla quale egli molto sperava, tanto da subordinare l' ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] (L'imposizione dei consumi e i monopoli fiscali, in Ministero per la Costituente, Finanza, Sottocommissione per l'economia e la finanza, V, pp. 395 di età.
La sua ultima lezione, Il potere finanziario e il diritto finanziario nello studio autonomo ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] il 12 marzo successivo, nuove elezioni a suffragio universale, per la Costituente toscana.
Il C., che già dopo l'8 febbraio era stato la municipalità e la commissione aggiunta che avevano assunto il potere in nome di Leopoldo II (Martini, p. 355). ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] di "normalizzazione" seguito alla presa del potere, e dei provvedimenti censori inaugurati con la fascismo nel Bolognese 1919-1945, Bologna 1986, III, p. 615; I deputati alla Costituente, Roma 1987, p. 371; I grandi di Bologna, a cura di F. Basile ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] italiana e del Papato, per lui contraddittorie, e, per chiedere ai deputati di esprimersi contro il potere temporale. Favorevole, naturalmente, alla Costituente italiana, vedeva in essa la possibilità di porre fine al dominio papale e di gettare le ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] […]; esso non è più soltanto un organo del potere centrale, ma è l'interprete cosciente, talvolta iniziatore di a cura di R. Toniolo, Bologna 1943; Dai plebisciti alla Costituente, Roma 1945; Problemi internazionali dell'emigrazione, ibid. 1947 (con ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] dimensione diacronica nel suo rapportarsi al problema del potere, oltre che convinto della lezione appresa tra gli diede modo di collaborare con il ministero per la Costituente, dirigendo la collana di testi e documenti costituzionali e redigendo ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] la scomunica. Nelle elezioni del gennaio 1849 per la Costituente romana, il C. fu portato candidato. Non venne eletto nazionale, quando "la partenza degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] 2 giugno, nelle quali fu eletto all'Assemblea costituente nel collegio unico nazionale, rivelarono lo scarso radicamento del Colarizi, 1991, p. 342).
Il nuovo corso socialista non poteva non incontrare l'adesione convinta del L., che, come ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...