CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] nei giorni 4-6 ag. 1872. Di questa "conferenza" costituente il C. è il presidente (Andrea Costa il segretario) e riassunto del primo libro del Capitale di Carlo Marx, che ha potuto avere nell'edizione francese, curata dal Roy ed edita in dispense ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] problema istituzionale, magari attraverso la creazione di una Assemblea costituente. D'intesa con il Dragone, il F. si di tutto il sistema ed elemento decisivo per una futura presa del potere; allo stesso tempo, però, i contatti operativi che il F. ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] 3 marzo; l’8 febbraio Pepoli firmò la dichiarazione che aboliva il potere temporale dei papi. Fu delegato del governo a Fano e presiedette 1859, ed entrò a far parte dell’Assemblea costituente delle Romagne. Agli amici londinesi scrisse con grande ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e scuola (in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, III, Firenze 1968, pp. 53 ss.). La scuola comune, pp. 129-208), ripercorrendo il cammino del potere temporale della Chiesa e riallacciandosi ai primi temi del diritto ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] vicino a Mamiani, votò l'8 febbraio la proposizione Audinot che dichiarava la decadenza del potere temporale, ma rimetteva alla Costituente italiana la definizione dell'ordinamento politico, e, respinta quella, si astenne sulla proposizione Filopanti ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] XXV, XXVI e XXVII del Regno, Consulta nazionale, 1945-46, Assemblea costituente, 1946-48). Necr., in data 1° giugno 1952, in L (1979), f. 2, pp. 290-299; R. Orfei, L'occupazione del potere. I democristiani '45-'75, Milano 1976, pp. 19, 29, 76; G. ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Partito d'azione nel febbraio precedente, all'Assemblea costituente nel collegio unico nazionale e fu tra i guerra mondiale cfr. A. Gambino, Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Roma-Bari 1978, p. 266; G. Candeloro, Storia dell ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] la storia, Milano 1974, pp. 248-272; P. Allum, Potere e società a Napoli nel dopoguerra, Torino 1975, ad ind.; M Ideologie penali e tecnicismo giuridico nel dibattito alla Costituente, in Scelte della Costituente e cultura giuridica, a cura di U. De ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] suffragio universale, la riforma dello statuto da parte della Camera con funzioni di Costituente, e una decisa partecipazione alla guerra nazionale. Una volta al potere, il C. dovette contemperare queste aspirazioni con il moderatismo dei colleghi di ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] rappresentanza del collegio di Forlì, deputato all’Assemblea costituente che, dopo la fuga del pontefice a Gaeta, «Egli mi aveva formato il cuore e lo spirito, la coscienza non poteva smentire i benefici di tale educazione. […] Ha voluto che prima di ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...