GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di conciliare le idee di Gioberti con quelle di Mazzini e della Costituente. L'andamento della guerra contro l'Austria, la sconfitta di Custoza il Municipio di Firenze, retto dai moderati, prese il potere in nome del granduca (12 apr. 1849), creando ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] con 7.000 voti fra i rappresentanti di Perugia all'Assemblea costituente romana, ael seno della quale egli fu subito nominato uno (come segretario) all'atto che decretava la decadenza del potere temporale del papa il 9 febbraio: ne scrisse al padre ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] , seguito da molti esponenti della maggioranza dell'Assemblea costituente, si era costituito un Comitato di difesa nazionale, militare da lui considerato sin d'allora strumento di conquista del potere. Non poté però recarsi, come De Bono e De Vecchi, ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] membro della commissione economica del ministero per la Costituente.
Nelle elezioni del 2 giugno 1946 fu eletto 9-77, passim; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, ad Indicem; O. Barrese-M. Caprara, L'anonima ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] , ad indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, 1945-1954, .: presidente del gruppo parlamentare della Democrazia cristiana all'Assemblea costituente, Roma 1990; A. Giovagnoli, La cultura democristiana, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] svolgeva un'efficace propaganda a favore della guerra ("Guerra, Costituente sono due termini che non possono disgiungersi", scriveva il che la rivoluzione romana non aveva inteso colpire il potere spirituale del papa ma restituire ai cittadini la ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] nei giorni 4-6 ag. 1872. Di questa "conferenza" costituente il C. è il presidente (Andrea Costa il segretario) e riassunto del primo libro del Capitale di Carlo Marx, che ha potuto avere nell'edizione francese, curata dal Roy ed edita in dispense ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] problema istituzionale, magari attraverso la creazione di una Assemblea costituente. D'intesa con il Dragone, il F. si di tutto il sistema ed elemento decisivo per una futura presa del potere; allo stesso tempo, però, i contatti operativi che il F. ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e scuola (in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, III, Firenze 1968, pp. 53 ss.). La scuola comune, pp. 129-208), ripercorrendo il cammino del potere temporale della Chiesa e riallacciandosi ai primi temi del diritto ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] vicino a Mamiani, votò l'8 febbraio la proposizione Audinot che dichiarava la decadenza del potere temporale, ma rimetteva alla Costituente italiana la definizione dell'ordinamento politico, e, respinta quella, si astenne sulla proposizione Filopanti ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...