TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] e discusso. Il ritardo nella promulgazione di un decreto esecutivo sulla nomenclatura fu uno dei motivi alla base della conclusero con le dimissioni di Credaro.
Il fascismo al potere tentò di realizzare l’idea dell’assimilazione della popolazione ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] Stati Uniti, come altrove, egli riteneva il potere saldamente controllato da un'oligarchia finanziario-industriale. sua posizione, nel giugno del '23 fu dichiarato dal comitato esecutivo del Partito comunista d'Italia non più iscritto al partito con ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] dell'agricoltura che implicava un certo decentramento esecutivo affidato all'ordinamento sindacale e alla financo a una pace separata", e indurre il duce all'abbandono del potere (Cersosimo, p. 183).
Sino alla fine della guerra si ritirò a ...
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SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] era venuta maturando assieme con la crisi del sistema di potere napoleonico, egli mostrò un vivo interesse per la storia della carta gaditana e il giorno successivo formò un esecutivo, dove erano in malagevole equilibrio elementi dal differente ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] nella rivoluzione antiborbonica del 1848. Quando i Borboni tornarono al potere, egli fu condannato all’esilio e gran parte dei suoi ancora nel 1929, quando si trattò di rendere esecutivo il concordato precedentemente sottoscritto fra Stato e Chiesa.
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] e non di mera occupazione e gestione clientelare del potere locale e nazionale, come stava apparendo a una che entrò nell’area della maggioranza di governo con il quarto esecutivo Andreotti (11 marzo 1978-21 marzo 1979) nella tragica giornata del ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] i quartieri controllati dai lazzaroni, in un vuoto di potere che accresceva violenza e anarchia: fu l’incontro con parlamentare – rassegnò le dimissioni insieme agli altri componenti dell’esecutivo. Fu richiamato al suo posto a ottobre del 1813, ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] poi come sostenitore di un garantismo che, per voler evitare una concentrazione eccessiva dei poteri nel Comitato esecutivo e poi nel Triumvirato, poteva avere l'effetto, come notò il Saffi, di far cadere le istituzioni "in una completa nullità ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] universale esteso alle donne, elezione diretta del presidente della Repubblica (non capo del governo ma con potere di nomina dell’esecutivo da sottoporre alla fiducia delle Camere) e un bicameralismo perfetto.
Il 7 agosto 1944 venne deferito ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] B. resisteva tenacemente nel tentativo di mantenere il suo potere. Rifiutata la fusione con la Pirelli, abbandonata dai tradizionali membro della giunta esecutiva della Confindustria e dell'Assonime e del comitato esecutivo dell'Associazione bancaria ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...