GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] agisce su due piani, uno progettuale e teorico, l'altro esecutivo, "il primo costituito da "note compositive" e "note timoroso di misurarsi con una fama crescente e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] poi in via Podgora, e fu membro dell’esecutivo lombardo clandestino del Partito socialista di unità proletaria piantarla di rompermi i coglioni con quel nome!’». Il giorno dopo si poteva leggere: «Lo ‘scandalo Chiesa’ si allarga a macchia d’olio: ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Santa di Monza, era invitato ai pranzi in casa Pirelli, dove non poteva "fare a meno di ammirare la distinzione di ogni dettaglio" e nel Consiglio e fu nominato presidente del Comitato esecutivo della Temi; assunse la presidenza della Châtillon, per ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] moderati", dove i diversi poteri - legislativo, esecutivo e giudiziario - dovevano, come aveva insegnato Montesquieu infatti al Bianchi in una lettera del 1780, di non aver potuto esprimere con libertà i suoi sentimenti, di aver nascosto perfino al ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] dello Stato e tutela dell'ordine pubblico, e in materia economica, tributarla e di spesa pubblica; l'esecutivo, in genere con decreti luogotenenziali, poteva estendere grandemente l'intervento nella vita del paese. Il d.lgt. 26 giugno 1915, n. 993 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di legge per autorizzare il governo a rendere esecutivo con semplice decreto un ampio pacchetto di provvedimenti quasi un governo Lanza per evitare il rischio che Rattazzi tornasse al potere. Respinte le proposte di quanti lo invitavano a cercare un ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...]
Nel suo controverso settennato si avvicendarono sei esecutivi: nella IX Legislatura il governo Craxi II , F. C.: l’Italia di K, Reggio Emilia 2011; A. Casu, Il potere e la coscienza: Thomas More nel pensiero di F. C., Soveria Mannelli 2011; ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] perfosfati, l'Unione concimi con sede a Milano, che poteva vantare 70 milioni di capitale sociale e il controllo di un impresa vincoli di alcun genere; Beneduce faceva parte del comitato esecutivo dal 1932, ma il suo atteggiamento appariva del tutto ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Francia, Venezia e Savoia contro gli Ispano-Imperiali, avrebbe potuto evitare la catastrofe di un conflitto di larga scala sul consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] designato dall’Italia a ricoprire l’incarico di direttore esecutivo nel Board (consiglio dei direttori) del Fondo ’aiuto. E ricordo distintamente che tutti dissero che quel prestito si poteva fare perché c’era Carli […]. La fiducia in Carli era molto ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...