LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] guerra in una chiave politica che permettesse una restrizione della partecipazione al governo, accompagnata da un rafforzamento del potereesecutivo. Poiché all'interno della Signoria in carica nel bimestre marzo-aprile 1480 il L. era senza dubbio il ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] vecchio duca amareggiato e diffidente, e il prepotente Urbano VIII. Fu anche uno dei tre auditori cui competeva il potereesecutivo dopoché il pontefice, violando il patto con Francesco Maria II, aveva sostituito con questi magistrati di sua nomina ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] a "tener duro", precisando che il fascismo aveva svuotato il potere legislativo, esautorato il potere giudiziario e lasciato campo libero al potereesecutivo.
Con la definitiva affermazione del regime fascista conobbe gravi ristrettezze economiche ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] il 24 dic. 1925, per le attribuzioni e prerogative del capo del governo; il 31 genn. 1926, per la facoltà del potereesecutivo di emanare norme giuridiche; il 9 dic. 1928, per l'ordinamento e le attribuzioni del Gran Consiglio del fascismo.
Nel 1935 ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] la prodittatura con Troiano Delfico e il De Caesaris, e insieme firmarono un manifesto rivoluzionario col quale assumevano il potereesecutivo e legislativo. A questo punto però emersero le differenze di posizione tra il D. e i democratici. Mentre ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] italiana, l'importanza del monopolio statale della funzione giudiziaria e sosteneva la decisa indipendenza di questa dal potereesecutivo: il governo, infatti, era necessariamente il prodotto di una parte politica, mentre l'ordine giudiziario doveva ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] , che rendevano precario e poco efficace ogni atto di governo, faceva apparire ragionevole l'idea di affidare il potereesecutivo ad un magistrato scelto fuori dell'ambito del Comune, perché, in quanto estraneo alle parti, fosse perfettamente ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] sulla base dell'uguaglianza dei cittadini. La successiva convenzione di Mombello affidava, in seno ad un governo provvisorio, il potereesecutivo ad un doge e a dodici senatori: il B. venne tacitamente confermato nella carica, accanto a borghesi e a ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] legge. Discorso al Senato del 26 maggio 1923, Roma 1923; Osservazioni sul disegno di legge “Per la facoltà del potereesecutivo di emanare norme giuridiche”. Discorso al Senato nella tornata del 12 dicembre 1925, Roma 1925; Commissione reale per la ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] l'annessione della città alla Cispadana avvenisse senza disordini.
Dopo la costituzione della Cisalpina, nominato commissario del potereesecutivo per il dipartimento del Reno dal settembre 1798 all'aprile del 1799, membro della Commissione delegata ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...