È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] . Questa condizione di cose impone l'intervento del potere giudiziario. Sia che si concepisca il processo, date della revocatoria fallimentare la traduce in atto in via repressiva o esecutiva, nel senso che sono di molto facilitate, in confronto delle ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] attribuendo il legislativo al re e alle camere, l'esecutivo al re, il giudiziario alle corti e ai sottrae espressamente alla competenza del comune.
Il borgomastro, rappresentante del potere centrale, è il solo da cui dipenda la polizia del comune ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] la fine della "liberta" di tutti gli stati italiani, non poteva essere se non una politica antimperiale, sulla base di una lega fra gli affari importanti, e avrebbe avuto come organo permanente esecutivo una giunta di 10 senatori, eletti per sei mesi ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] l'Italia e la S. Sede 11 febbraio 1929, reso esecutivo con legge 27 maggio 1929, ha modificato la precedente legislazione, sferza a gloria di Dio era per loro dolce, sì che potevano ben cantare nello stesso tempo le lodi al Signore. Altrove, invece ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] familiare all'uomo medio non andava oltre ciò che il suo sguardo poteva abbracciare quando alzava la testa dal suo campo: il suo villaggio e portata planetaria le cui direttive, elaborate dall'organo esecutivo che ha sede a Mosca, capitale del primo ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] come un modo legittimo e tradizionale di rimuovere dal potere coloro che non erano risultati all'altezza dei loro compiti che hanno adottato tale istituto, l'ombudsman dipende dall'esecutivo piuttosto che, come in Scandinavia, dal parlamento. In ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] dirigenti, gli insegnanti, il personale tecnico ed esecutivo, gli agricoltori, i sindacalisti e i liberi biblioteche con una dotazione complessiva di 54 milioni di volumi e un potere d'acquisto annuo di 30 milioni di dollari, e la Washington Library ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Francia, Venezia e Savoia contro gli Ispano-Imperiali, avrebbe potuto evitare la catastrofe di un conflitto di larga scala sul consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] relatore sull'attività del gruppo.
Fu membro dei Consiglio esecutivo dell'Unione latina, deputato al Consiglio d'Europa, , Roma 1968, s. v.; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, I-II, ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] e segni di riverenza; in relazione al pieno potere delle potestà ecclesiastiche è supremo legislatore per tutta la Vaticano, dove ha la pienezza dei poteri legislativo, giudiziario ed esecutivo. Il diritto italiano riconosce al p. romano una serie di ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...