Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] » (p. 72), e questa stella polare lo guida nella definizione del campo di legittimità delle decisioni assunte dal potereesecutivo.
Tali espressioni non devono però indurre il lettore in una prospettiva eccessivamente moderna, nel senso di tradurle ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] posti dalla nuova costituzione repubblicana e sul ruolo assunto dalla magistratura nel faticoso percorso di emancipazione dal potereesecutivo (si veda il Discorso per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 1954, pronunciato il 4 febbr. 1954 nell ...
Leggi Tutto
Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] dunque condizione necessaria di validità per qualsiasi atto dei rimanenti poteri statali (ivi inclusi gli atti a contenuto normativo del potereesecutivo)5.
D’altra parte, l’idea che la legge sia fonte del diritto per antonomasia è inscindibile dalla ...
Leggi Tutto
Riforme del processo civile nel d.l. n. 69/2013
Antonio Carratta
Pasquale D’Ascola
Il contributo esamina le novità normative contenute nel d.l. 21.6.2013, n. 69 (cd. decreto del fare), convertito [...] giustifica come espressione diretta del principio di separazione dei poteri e come garanzia del potere giudiziario contro il rischio di interventi del potereesecutivo.
3.2 I problemi connessi alla figura del giudice «ausiliario»
L’esperienza dei ...
Leggi Tutto
Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] si aprì una successiva fase nella quale la forma di governo iniziò a caratterizzarsi per una nettissima supremazia del potereesecutivo (diarchia). Poi resa più articolata con l’aggiunta del Gran Consiglio del Fascismo e infine della Camera dei fasci ...
Leggi Tutto
Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] alla elezione di una carica monocratica (il sindaco), ma soprattutto perché riferito ad un sistema differente (potereesecutivo locale) «ben diverso dalla forma di governo parlamentare prevista dalla Costituzione a livello nazionale». Appare pertanto ...
Leggi Tutto
Sanzioni non pecuniarie della p.a.
Maria Alessandra Sandulli
Annalaura Leoni
Nel 2014 la giurisprudenza, nazionale (C. cost., 18.4.2014, n. 104, e Cons. St., sez. VI, sentt. 16.1.2014, n. 148 e 17.6.2014, [...] confronto orale tra le parti; inoltre, pur riconosciuta l’indipendenza della CONSOB da qualsiasi altro potere o autorità e in particolare dal potereesecutivo, nonché l’imparzialità personale dei suoi membri, il Collegio ha ravvisato un deficit sotto ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] del diritto pubblico in Dante, i lavori dedicati alla nuova legislazione speciale sulla stampa e ai nuovi rapporti tra potereesecutivo e Parlamento.
In questa sensibilità del D. verso gli sviluppi del diritto pubblico alla metà degli anni Venti sono ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] il B. ebbe una parte di primo piano, ed a lui venne affidata la stesura della relazione "Sui rapporti fra potereesecutivo e potere legislativo", che reca la data del 10 luglio 1925.
Il criterio fondamentale cui egli si ispirò, interpretando pure le ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] convinzioni politiche rigidamente retrive univa una grave incompetenza tecnica, fu responsabile di pesanti interventi del potereesecutivo nell'ordinamento giudiziario, destituendo magistrati che avevano esercitato le loro funzioni durante il passato ...
Leggi Tutto
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...