Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dominato dalla fiducia nell’arma legislativa. Questi poco o nulla chiedevano al legislatore, ma speravano nel potereesecutivo, nei consigli comunali, nei magistrati […]. In fondo erano paghi della giurisprudenza sulle frodi pie, delle soddisfazioni ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] che la cifra raccolta dal Vaticano era di molto superiore. Inoltre, in vicende emergenziali come queste il potereesecutivo è sempre condizionato da quello militare e sensibile alle sue pressioni. Sotto questo profilo, pur mancando prove documentarie ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] alleviare i conflitti, introducendo una forma di arbitraggio esterno alle parti in causa ed al tempo stesso avente potereesecutivo. La creazione di strutture (ed anche identità) sovraetniche e sovranazionali è un fattore che aiuta a risolvere i ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] sulla crisi dello Stato italiano: «Si pone così il dilemma: o confessare la impotenza legislativa, od allargare le facoltà del potereesecutivo a danno del Parlamento»62. La risposta di Meda e di «Civitas» era la proposta di un reale decentramento ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di fatto, che «non appare alla lettura della raccolta delle leggi», permea la società italiana104. In particolare, il potereesecutivo continua a porre restrizioni alle riunioni religiose acattoliche, sempre in base all’art. 18 del testo unico di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] 1956 era stata in sua assenza titolare dell’esercizio del controllo di costituzionalità, la questione del potereesecutivo delle sue sentenze e le resistenze di cospicui settori dell’apparato amministrativo furono infatti congiuntamente all’origine ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un consiglio, perdendo di fatto, se non di diritto, il potere di governo; in esso Cesare introdusse un gran numero di nuovi senatori proclamò la Repubblica (9 febbraio 1849). Nominato un comitato esecutivo, formato da C. Armellini, M. Montecchi e A ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Arabi Uniti, anche il tentativo di unione interaraba del partito Ba῾th al potere sia in Iraq sia in Siria non ebbe fortuna (1963) e l’E successivo la giunta militare ha posto a capo dell'esecutivo E. Sharaf, ex ministro durante il governo di Mubārak ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] del 1972-73.
Nel 1974 il negus fu deposto e il potere fu assunto da un comitato di ufficiali e soldati (Derg), che Oromo e nominato dalla coalizione di governo alla guida dell’esecutivo, mentre nell'ottobre dello stesso anno il Parlamento ha ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] malgrado il «nuovo» art. 117 Cost. parli di un potere estero delle Regioni, non vi è una sostanziale differenza rispetto alla ’elezione a suffragio universale e diretto del vertice dell’esecutivo con il mantenimento di un rapporto fiduciario con l’ ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...