Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] , a rivolgere un fermo e preoccupato invito a De Gasperi affinché il nuovo esecutivo non si lasciasse deviare dalla sua linea programmatica né dalle pressioni che potevano derivare dalle sinistre, né dai ricatti «di quegli ambienti e di quella stampa ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] più intenso. L’ausiliare di Reggio Emilia-Guastalla si è potuto rendere facilmente conto che il papa, ancorché legato da un del Popolo delle libertà, dichiarando apertamente che il suo nuovo esecutivo «non può che compiacere il pontefice e la sua ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] mutuo soccorso e gli altri soggetti della stessa natura non potevano operare con efficacia perché troppo grandi erano le differenze fra di Fanfani di entrare a far parte del suo esecutivo per guidare la politica meridionalista. Le ragioni di quella ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] che permettesse non la semplice alternanza alla guida dell’esecutivo ma una vera e propria alternativa di forze , Roma 1987-2000.
2 Cfr. G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere: la DC di De Gasperi e di Dossetti 1945-1954, Firenze 1974.
3 ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] 1964 portò alla caduta del governo Moro, fu la decisione dell’esecutivo di un aumento della spesa pubblica a favore della scuola non Scurati, Brescia 2005.
14 P. Scoppola, La coscienza e il potere, Bari 2007, p. 166.
15 Mette conto ricordare che, nel ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] sottraeva la televisione pubblica al controllo dell’esecutivo per passarlo al parlamento.
Finiva in questo a cura di G. De Luna, G. D’Autilia, L. Criscenti, I/1, Il potere da Giolitti a Mussolini (1900-1945), Torino 2005, p. 92. Per la storia del Luce ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] strada anche in Italia negli anni in cui la sinistra era al potere. Ma con quali reali possibilità in un paese che aveva conosciuto soltanto la Chiesa valdese, ufficialmente rappresentata dal suo organo esecutivo: la Tavola valdese.
Secondo l’art. 8 ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] in casa d’altri: i cattolici di tutto il mondo mai avrebbero potuto accettare l’idea di un papa ‘cappellano del re d’Italia’. maniera unilaterale a piacere dei poteri legislativo ed esecutivo. Inoltre anche la pericolosa ascesa delle sinistre, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] mese di vita (22 maggio-16 giugno 1920).
Il nuovo esecutivo, guidato da Giovanni Giolitti, vide la partecipazione di sette crisi del secondo gabinetto Facta e l’avvento di Mussolini al potere. Durante i giorni della crisi vi fu il tentativo del ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] in Italia dall’amministrazione della Tavola (l’organo esecutivo eletto dal sinodo), riservando a questa le sole 1870 e se c’era una tradizione che anche gli evangelici potessero sentire propria era la tradizione della Repubblica di Mazzini del 1849, ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...