PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] e V, comprendente con ogni probabilità una sola legione, abbia potuto avere due capi; e ancora si osserva che le liste dei rimette le cose in pristino, offrendo agl'interessati mezzi giudiziarî ove quel negozio si considera come non mai avvenuto; in ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] ; alla nomina e alle funzione dei ministri; all'ordine giudiziario e alle garanzie dei magistrati. L'atto termina con due pure ad usus, ma a leges municipales.
Per questa via potevano riuscire a legittimare per lo meno gli statuti delle civitates. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che, nel riconoscimento dei "diritti" di "ciascheduno", la "giudiziaria decisione" stabilisca la pace tra i "litiganti" - che questi il Lodoli ricordato. Ma un po' di "memoria" aggiuntiva poteva tirarla fuori pure Ortes. Se non lo fa, se ne può ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] corretto funzionamento dell'apparato fiscale e giudiziario soggetto alla volontà decisionale del signore: attrazione nella Marca fra Due e Trecento, in Istituzioni, società e potere nella Marca trevigiana e veronese (secc. XIII-XIV). Sulle tracce di ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] diritto, perché se si accerta che la sua azione giudiziaria è animata dal mero intento di impedire o far Infine, allo scadere dei due anni, al tintore è riconosciuto il potere di liquidare alle monache l'intera somma di cinquanta lire e otto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , La municipalità.
303. G. Scarabello, La municipalità.
304. Michele Simonetto, Magistrati veneti e politica giudiziaria austriaca. Problemi e contrasti di potere in una fase di transizione. 1798-1805, "Studi Veneziani", n. ser., 26, 1993, pp ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] rimaneva che il compito "di organizzare la pratica giudiziaria e amministrativa, o di argomentare, tutt'al A. Mazzacane, Lo Stato e il Dominio, p. 597. Ho potuto consultare l'edizione del 1557 del De interpretatione legis extensiva, Venetiis, alle ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 2000, p. 130; una disamina delle vie giudiziarie percorribili nella Toscana del XII sec. in Wickham, Su questione di così grande importanza la reazione di Gregorio IX non poteva mancare. Giunse infatti, non immediata, con una lettera del febbraio ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] hanno dato forma alle idee relative al diritto e alle controversie giudiziarie (v. Greenhouse, 1986).
Il potere statale
Lo studio dell'influenza esercitata dal potere statale sui sistemi giuridici indigeni è abbastanza recente. Nel periodo coloniale ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] lui solo spettò la custodia dei figli. Questo caso giudiziario - che ebbe complicate evoluzioni e fu accompagnato da la divisione del lavoro è fonte di alienazione e fondamento del potere dell'uomo sull'uomo, ci si potrebbe attendere un attacco ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...