Attribuzione e ripartizione tra i diversi giudici ordinari del potere giurisdizionale. Ai sensi dell'art. 99 c.p.c. chi vuol fare valere un diritto in giudizio deve proporre domanda al giudice competente.
In [...] sul territorio nazionale (criterio di competenza orizzontale). La competenza per territorio di norma appartiene a un solo ufficio giudiziario, solitamente quello della località in cui risiede la parte convenuta, ma non mancano casi in cui essa spetta ...
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Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] processo, secondo l’ordine degli uffici giudiziari come previsto dall’ordinamento giudiziario, ma deve ricomprendere anche la fase ), ma anche quelli che la parte dimostri di non aver potuto proporre in primo grado per causa ad essa non imputabile. ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] rimessione alla sezione lavoro, ove esistente nell’ufficio giudiziario, fissi con ordinanza l’udienza di discussione di terzo spieghi intervento volontario, non attribuisce al giudice il potere-dovere di fissare, con il rispetto del termine di ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Nell’attuale ordinamento il regolamento di competenza risponde alla esigenza di addivenire in tempi rapidi a una pronuncia in tema di competenza definitiva e vincolante. Il [...] 69/2009, non ha determinato il venire meno del potere della Cassazione di provvedere sulle spese del regolamento di competenza , ma un modo per evitare il conflitto negativo reale tra uffici giudiziari.
Gli artt. 44 e 45 c.p.c. delineano un ...
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La procedura e gli organismi per la mediazione
Luciana Breggia
Nell’anno 2011 trova concreta attuazione la normativa sulla mediazione in tema di controversie civili e commerciali di cui al d.lgs. 4.3.2010, [...] Varese afferma che l’adesione all’invito costituisce una estrinsecazione del potere di cui all’art. 84, co. 1, c. di un mediatore non aggiunge nulla di nuovo rispetto alla risoluzione giudiziaria: così Caponi, Il quadro delle ultime novità, in Foro it ...
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Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] della giurisprudenza da parte di un solo organo giudiziario di vertice3.
Il terzo momento è costituito dal pensare, ad esempio, al caso in cui il giudice abbia usato il potere discrezionale che gli viene riconosciuto dall’art. 209 c.p.c. in modo ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] l’art. 421 c.p.c., ove si prevede il potere-dovere del giudice di disporre d’ufficio l’assunzione di prove
Artt. 48, 97, 108 r.d. 30.1.1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario); r.d. 28.10.1940, n. 1443 (Approvazione del Codice di procedura civile); l ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] quali altre alternative siano disponibili e delle modalità del loro funzionamento. Da ultimo, la lite giudiziaria, nella quale si invoca il potere di coercizione dello Stato, non è sempre in rigido contrasto con la conciliazione o mediazione. Questa ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
La disciplina delle notificazioni e delle comunicazioni è esaminata seguendo due chiavi di lettura: la prima consiste nella funzione di strumenti di trasmissione della [...] , la scelta è sovente ricaduta sull’uso del fax.
Il giudice (rectius, il capo dell’ufficio giudiziario davanti al quale pende un procedimento) ha altresì il potere di determinare le modalità della notificazione per pubblici proclami (art. 150 c.p.c ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] 2, co. 1, lett. a), l. n. 248/2006 si poteva ritenere avesse legittimato, in allora, il patto di quota lite in cui il dello Stato, l’ufficio legale di un ente pubblico, o un ufficio giudiziario per non più di dodici mesi (ivi, lett. b), in un altro ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...