CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] , che corrispose alle sue aspettative di rinnovamento giudiziario penale e civile. La sua competenza in quella corte notizie, valutazioni e dati utili a far sì che potessero risultare adeguati i compensi territoriali previsti come indennizzo per l'ex ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Fece le sue prime esperienze come ufficiale giudiziario ai banchi cittadini (nel 1371 era G. Kohl, Fedeltà e tradimento nello Stato carrarese, in Istituzioni, società e potere nella Marca trevigiana e veronese (secc. XIII-XIV). Sulle tracce di G.B ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] dedicava. Infatti a partire dal 1560 entra nell'organismo giudiziario che faceva capo agli otto consoli laici, funzione che Venezia imponeva alla Terraferma a sostegno della guerra non potevano non generare malcontento. Di questo malessere si fece ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] il 1312 fu particolarmente coinvolto nelle vicende economiche e giudiziarie che condussero al tracollo della società. Accusato, insieme ad esempio, i Frescobaldi nell'ottobre del 1312 avevano potuto sottrarsi al decreto di espulsione da Genova, che ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] Palmi; fu contrario all'esclusione da un concorso giudiziario di giovani ritenuti liberali. Con monsignor C. Cocle familiarità con l'esule pontefice Pio IX, il quale, ristabilito il potere temporale, lo avrebbe voluto con sé a Roma come tesoriere di ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] monarchico, condizione essenziale per la conquista del potere.
Una volta al governo, Mussolini nominò Pisenti di questioni giuridiche, dalla riforma dei codici all’ordinamento giudiziario.
Agli inizi degli anni Trenta, Pisenti sposò Lucia Gropplero ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] in Orvieto nel 1313, che segnò la fine del potere dei Filippeschi nella città.
Il nome del F. figura , (ms. sec. XIV) cc. 78r-79r; Arch. di Stato di Terni, Sez. di Orvieto, Giudiziario, B.2.f.8, cc. 26v-29v; Riformagioni, vol. 69, cc. 36r, 93v; vol. ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] intervento diretto di Guglielmo. L'inchiesta e il processo giudiziario che ne seguirono videro coinvolti, oltre ai due corrispondenti causa di una loro esclusione dal centro del potere in seguito al processo di riorganizzazione amministrativa messo ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] in carica sei mesi, ma con un potere ridimensionato, per lo più limitato al controllo sua morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Terni - Sezione di Orvieto, Fondo giudiziario, b. 1, f. 1 bis; Biblioteca apostolica Vaticana, Arch. di S. Maria in ...
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SAN GERMANO (1208), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Sullo scorcio del 1207, papa Innocenzo III inviò un ingente esercito contro i castelli di Rocca d'Arce, Sorella, Atina e Castrocielo, situati nel Regno [...] intenzione era quella di ridare vita al sistema giudiziario normanno, delegando proprio ai baroni il governo medievale, Torino 1990, pp. 85 ss.; W. Stürner, Federico II. Il potere regio in Sicilia e in Germania 1194-1220, Roma 1998, pp. 106 ss.; ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...