Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] e le autonomie locali. Dopo la battaglia di Farsalo ebbe la dittatura a tempo indeterminato, il consolato per 5 anni, la potestàtribunizia a vita, per tre anni tenne la praefectura morum, dopo la vittoria di Munda ricevé dal Senato il titolo di ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] Faustina (figlia di Antonino Pio), che amò sempre devotamente e dalla quale ebbe 13 figli. Nel 146 ebbe la potestàtribunizia e l'imperio proconsolare. Successe ad Antonino Pio nel 161, e volle condividere l'impero col fratello di adozione Lucio ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] da diventare un vero e proprio criterio di datazione: per esempio un’iscrizione che riporta la menzione della quinta potestàtribunizia dell’imperatore Claudio (41-54 d.C.) è datata con precisione al quinto anno di regno di quell’imperatore ...
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tribunizio
tribunìzio agg. [dal lat. tribunicius]. – 1. Di tribuno, dei tribuni, soprattutto nell’espressione potestà t., il potere dei tribuni della plebe nel diritto pubblico romano. 2. spreg. Sinon. meno com. di tribunesco.
subsellio
subsèllio s. m. [dal lat. subsellium, der. di sella «sedile», col pref. sub- «sotto»]. – Nell’antichità classica, sedile a quattro gambe: divenuto insegna, in Roma, dei tribuni della plebe, fu poi usato anche dagli imperatori in...