valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] volgare dovuta a Bernardo Ydros e Stefano d’Anse. Presto numerosi seguaci (i Poveridi Cristo o PoveridiLione) si strinsero intorno a lui e cominciarono a predicare la parola di Dio nella campagna e nelle città vicine. Invitato dall’arcivescovo ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] nei riguardi del protestantesimo. Fin dal XII secolo si diffuse nell'Italia settentrionale il movimento dei PoveridiLione, fondato dal mercante lionese Pierre Valdès: un movimento precorritore della Riforma, i cui aderenti intendevano vivere ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] a salvaguardia dell'ortodossia. Il papa non mancò di sensibilità nei confronti di esperienze religiose di tipo pauperistico-evangelico. Proprio al concilio egli ricevette con favore alcuni PoveridiLione, tra i quali forse Valdesio, approvandone il ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] in Francia intorno al 1170-1175 da una iniziativa di Valdo diLione (i primi seguaci si chiamavano PoveridiLione), fu subito affiancata da un ramo italiano con epicentro a Milano (Poveri lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] una qualche organizzazione da lui discendente o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di Umiliati e PoveridiLione, accusati di usurpare nella loro denominazione le virtù evangeliche dell'umiltà e della povertà.
La seconda identificazione ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] una qualche organizzazione da lui discendente o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di umiliati e poveridiLione, accusati di usurpare nella loro denominazione le virtù evangeliche dell'umiltà e della povertà.
La seconda identificazione ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] (arcivescovo di Bourges e intimo del decano del Sacro Collegio, Hugues Aycelin, e del re francese), l'arcivescovo diLione Berardo de di poter vivere indipendentemente come poveri eremiti e fratelli del papa Celestino secondo la regola severa di s ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] in ispecie, e dei poveri, degli orfani, delle vedove da esse assistiti; da dispensatore di favori e privilegi legislativi ai il primo (1245) e il secondo (1274) diLione, e quello di Vienne (1311), rispettivamente il tredicesimo, il quattordicesimo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . Anche Gregorio X convocò l'"electus Bracarensis" al II concilio diLione, il 13 apr. 1273, senza citarne il nome.
Il 3 L'autore pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] le elargizioni in natura ai poveri, categoria di persone di cui è difficile stabilire l' diLione, Sereno di Marsiglia, Virgilio di Arles metropolita delle Gallie, Desiderio di Vienne e Siagrio di Autun, Protasio di Aix; e ancora a Stefano, abate di ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).