Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] regolari e secolari di cui sarà cassa di risonanza l’Università di Parigi – il concilio diLione II (1274) , come quella dei Frati apostoli della vita povera (Apostolini), laici di vita comunitaria caratterizzati da un forte impianto pauperistico ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] rinunciò a S. Maria di Ambérieux en Dombes, in diocesi diLione, per S. Antonio di Parma che rendeva 1800 fiorini l’anno; dispone di un vitalizio di 500 fiorini su S. Antonio di Rieti e nel 1479 anche nella prepositura di S. Antonio di Roma. Nel 1477 ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] 1984, pp. 83-97; A. D’Amato, I domenicani e l’Università di Bologna, Bologna 1988, pp. 43 s., 61, 86 s., 126, 274; di Mantova, in Il difficile mestiere di vescovo, Caselle di Sommacampagna 2000, pp. 151, 181; C. Papini, Valdo diLione e i «poveri ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] Apostoli» o «Apostoli di Cristo» o «Poveridi Cristo» (Bernardi Guidonis Practica inquisitionis..., a cura di C. Douais, 62). In coerenza con il canone del secondo Concilio diLione (1274) Religionum diversitatem nimiam, il cronista mostra l’‘ ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi diLione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] di una commissione parlamentare inglese incaricata di raccogliere dati per la riforma della tassa dei poveri . belge de Rome, XXIII(1944-46), pp. 219-308; G. Infante, Lettere inedite di G. A. a G. Massari (1840-1846), in Arch. stor. pugliese, I(1948 ...
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Festa ecclesiastica che commemora la visita (narrata nel Vangelo di Luca 1, 39-56) fatta da Maria alla cugina Elisabetta, in una città montana della Giudea, dopo aver saputo che questa era in attesa di [...] Frémiot de Chantal con lo scopo, oltre alla preghiera, di visitare i poveri per soccorrerli spiritualmente e corporalmente. Nel 1615 l’arcivescovo diLione impose a s. Francesco di ricondurre l’ordine alla sola vita contemplativa del chiostro, senza ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] ex professo: in un Agobardo diLione, in un Walafrido di Reichenau, in un Incmaro di Reims, vale a dire soprattutto che si sostituì alla "filosofia della storia" appare poveradi pensiero, essa tuttavia rispondeva esattamente a quel periodo politico ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] applicati in campanili e chiese dei secoli XI-XIII, la produzione autoctona egualmente ci appare in prodotti più poveridi espressione artistica e di tecnica (naturalmente non a lustro metallico), talora alternati, come più spesso a Roma, a tondi ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] . Ma i paesi slavi furono poveridi scultori locali, e per l'erezione Lione l'Hôtel Dieu, opera che gli valse di essere chiamato a Parigi per la costruzione di quella che avrebbe dovuto essere la chiesa di Sainte-Geneviève (1757) e che divenne di ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] di Sarum e di Eboracum (York) in Inghilterra; liturgie di Parigi, di Rouen, diLione in Francia; di Colonia e di Treviri). Questa varietà fu soppressa dal Concilio di e del vino ai vecchi, agl'infermi e ai poveri (cfr. Giustino, Apolog., I, 67). Il ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).