FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] col raccogliersi in alcuni conventi solitarî e poveri detti di "recollezione", e crebbero tanto da ottenere di Giovanni da Parma nel concilio diLione (1274), e di Alberto da Sarteano in quello di Firenze (1439).
Predicazione. - Tra i predicatori di ...
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FORMAGGIO (dal lat. formaticum, propr. "latte coagulato nella forma", usato volgarmente in luogo del classico caseus [donde cacio]; fr. fromage; sp. queso; ted. Käse; ingl. cheese)
Elia SAVINI
Aristide [...] di Nîmes, Chaillot, Brie e Champagne; nel sec. XVI quelli di Chauny, Bréhémont, della Grande Chartreuse e ancora quelli di Craponne, Béthune, Lione ) di forma cilindrica, o a pasta molle di forma quadra (quartiroli magri); sono poveridi sostanza ...
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FOURIER, Charles
Vincenzo Tosi
Precursore del socialismo, capo della scuola falansteriana, François-Marie-Charles F. nacque a Besançon il 7 aprile 1772, morì a Parigi il 10 ottobre 1837. Il padre aveva [...] prese in odio il commercio. Ciò nonostante, perduto durante l'assedio diLione (1793) ogni suo avere, fu costretto, per vivere, a l'innegabile vantaggio di una diminuzione di spese; nel riguardo sociale, quello di affratellare ricchi e poveri. A torto ...
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SPIRITUALI
Livario Oliger
. Il nome di spirituale designava nel Medioevo un uomo interiore, profondamente religioso, e fu dato a quei frati minori che, non tenendo conto dello sviluppo naturale dell'Ordine, [...] la voce che il II concilio diLione aveva decretato di concedere la facoltà di possedere agli ordini mendicanti. Risultata infondata col consenso di Iacopone da Todi, ottenne da Celestino V l'autonomia sotto il nome diPoveri eremiti di Celestino. Ma ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . Anche Gregorio X convocò l'"electus Bracarensis" al II concilio diLione, il 13 apr. 1273, senza citarne il nome.
Il 3 L'autore pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, di 27 cardinali, tenutosi il 22 febbraio: tra loro, l’arcivescovo diLione Jean Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] notevoli proventi doganali sui pascoli.
Per i poveri, troppo numerosi perché potessero lavorare tutti, di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di Borbone e l’arcivescovo diLione ed entro sessanta giorni di ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] la valle del Rodano e sconfitto le armate reali a sud diLione (aprile 1362).
Urbano V gli accordò questo diritto per sei anni aveva anche trasferito Ameilh nell’insignificante e povero arcivescovato di Embrun, sostituendolo a Napoli con Bernard du ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di Saint-Romain-en-Gal, di Vaison-la-Romaine, di Fréjus, di Aix, di Ambrussum, di Narbonne, diLione e di Orange permettono in ogni caso di anche da poveri e diseredati. Dall'epoca di Vespasiano divenne una città autonoma, con diritto di coniare ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ad una categoria artigiana, di grandi tradizioni tecniche, ma assai poveradi invenzioni e incapace di affrontare in modo autonomo di Cibele (proclamato culto ufficiale a Lione nel 160), pervase di fanatismo e di esaltazione, altre, come il culto di ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).