BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam; vestiva alla francese; offriva di tanto in tanto "quelque collation aux Dames"; dispensava larghe elemosine ai poveri una traduzione fedele di De l'âme des bêtes di A. Dilly, uscita a Lione nel 1676. ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 'alleanza con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di Luigi XII, che, peraltro, l'accoglie a Lione con "grande honor". Una prigionia smarca. Tripartibile il patriziato in ricchi, mediocri e poveri, sottolinea il G. nel rivolgersi, il 26 maggio ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] che distribuisce le ricchezze della Chiesa ai poveri e il Martirio di s. Lorenzo, tele parietali nella cappella della Francia (Flagellazione di Cristo, 1620 circa, per la cappella di Benoît Voisin in St-Nizier a Lione (ora Lione, Musée des beaux ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] nazionali – dove venivano ospitati i ragazzi poveri più ‘meritevoli’, che avevano così la possibilità di frequentare i licei – mentre la immaginaria ma dotata di una sua dignitosa coerenza.
Al III Congresso del PCdI (Lione, gennaio 1926) ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] a Lione.
Specialmente di Rohan e del duca di Curlandia. Ma il successo del Cagliostro non si limitò alle classi dirigenti; la folla, abbagliata dalla sua opulenza misteriosa e più ancora dalla fama delle sue cure praticate gratuitamente ai poveri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] a S. Martino) e avviarono una Società di carità a pro dei giovani poveri e abbandonati (1850). Dato l'aumento dell M. Durando, autorevole consultore vescovile. Morto l'arcivescovo a Lione (1862), si profilò per la diocesi torinese un periodo incerto ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] ottenuto in affitto dalla Congregazione dei farmacisti dei poveri una bottega di speziale.
Il nucleo familiare era composto a piazza Farnese, nella parrocchia di S. Caterina della Rota, dove visse fino al 1722. Come ricorda Lione Pascoli (1730-36, ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] 1680, è ancora oggi affidata soprattutto al profilo che Lione Pascoli incluse nel secondo volume delle sue Vite; l’ Vergine per la cappella del castello di Moncalieri; Il beato Amedeo che distribuisce ai poveri i frammenti del collare della SS. ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] poveri, i nobili a plebei, et ancho i più nobili a manco nobili". Non si fermava per altro a quel punto, non trascurava di raccomandare al duca di discutere con i plenipotenziari francesi a Lione sulle richieste del re di Francia, che ambiva Nizza e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] trascorsi – cui fa seguito una stagione di vagabondaggio tra la Francia e la Svizzera (Lione, Friburgo, Losanna, Neuchâtel, Berna) delle istituzioni (sulla base di un patto leonino, nel quale il “ricco” ottiene dai poveri l’impegno a porsi sotto ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).