Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] fanno novantasette edizioni in tutto, di cui ottantadue a Venezia, quattro a Lione e undici nel resto d' . 64). Il colophon era il seguente: "Questo libro si è delli poveri heremiti de santo Rafaele, scritto in 1441 per li dicti heremiti".
117. ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] l'altro del senato, nonché un nobile di casa Lion, essi erano regolarmente informati da Venezia delle commissioni riusciva solo per le parti spettanti al clero più povero; ma i cardinali, i cavalieri di Malta, metà dei monaci, i frati mendicanti, ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] promotore d'un collegio per l'educazione di giovinetti nobili poveri che si costituirà quale, appunto, accademia principe che dev'essere e "golpe" e "lione".
Certo, comunque, che, se si pensa al rilievo storico di da Canal - è lui, tanto per dire ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] . Con la Chirurgia Yperman si rivolgeva a un pubblico di pratici, perciò la sua opera è molto ricca di prescrizioni terapeutiche (operatorie, farmaceutiche, ecc.) e poveradi nozioni di anatomia e patologia, entrate a far parte della tradizione ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] di Laon, Chartres e Parigi, per citare solo le maggiori. Non lontano dalla c. si trovavano anche l'ospizio per i poveri e di s. Ambrogio, S. Tecla milanese mostrava quella scansione, che ricorreva forse, in anni di poco posteriori, anche a Lione; ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di spoglio), principale collegamento palazzo-piazza. Dalla loggia almeno dagli anni di Adriano I si distribuivano viveri ai poveri Un nipote di Innocenzo III, il cardinale Stefano Conti, vicarius Urbis mentre Innocenzo IV a Lione deponeva Federico ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di quelli proposti dalle istituzioni più importanti ‒ Parigi, Bordeaux, Digione, Lione, Montpellier, Nancy, Rouen e Tolosa ‒ su argomenti di divenne il segretario. Per cercare di alleviare le condizioni dei poveri nelle zone rurali, peggiorate in ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] di trovarsi di fronte a soggetti pagani. Gli autori sono senza alcun dubbio poveri artigiani cristiani, la cui abilità è meno esperta di quella degli artisti che lavorano al servizio di pp. 308-14).
Lione: (Lugdunum, necropoli di St. Irénée: Fasti ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] nella prima metà del XIII secolo. Poveri e senza fissa dimora peregrinavano annunciando la per l'unione duratura dell'Impero con il Regno di Sicilia.
Nell'agosto del 1220 Federico lasciò la al concilio riunito a Lione. Lettere circolari del pontefice ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a Parenzo, eccetera. Capitelli analoghi, ma di scala maggiore, ora a Lione (Trésor de la Cathédrale), sono stati riconosciuti studi recenti, che rifiutano l'ipotesi di sopravvivenze di linguaggi 'autoctoni' poveri, ma solleva il problema del rapporto ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).