CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ed imprevedibile era ancora la parabola di Napoleone e precaria, prima dei Comizi diLione, la vita della Cisalpina. Una i demani "la riserva dei cittadini poveri" e sosteneva la necessità di distribuirli tra i contadini dando piena applicazione ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] notturni nacquero i suoi scritti, alla cui stesura lo indusse l'affettuosa insistenza dei suoi discepoli e di altri, tra cui l'arcivescovo Ugo diLione. Già la sua prima opera, il Monologion ,manifestò l'altezza della sua mente. Poco dopo nacque il ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] la sua attività, per l'opera di carità che gli permetteva di svolgere in favore dipoveri e bisognosi (e poté così anche mentre il Ricca-Salerno, di nuovo collocando il Discorso del B. (insieme al Testamento diLione Pascoli) sullo stesso terreno ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] e al World Economic Forum di Davos, ancora nel 1997. Contro il G7, vi sono state manifestazioni a Lione nel 1996, Denver nel 1997 (Koopmans, Zimmermann 2010); i vantaggi che attori poveridi risorse come i movimenti sociali possono trarre dalla loro ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] avvocato dei poveri. Riuscì a realizzare il sogno di André il padre del M., François-Xavier, nato ad Asprémont, nella contea di Nizza, il attraente agli occhi di molti giovani.
La Sincérité si affiliò alla loggia diLione, allora guidata dal ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] difensore strenuo degli interessi elementari dei ceti più poveri ed inermi della società; va però detto che 9 luglio 1803-18 maggio 1806 sono conservate nelle Archives départementales du Rhône diLione, serie 1 F, 23-30. 33-39). Per i rapporti con ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ordine del 30 settembre ingiunse al B. di prender la via diLione e di recarsi a Bologna, ma, nelle more, eruditi del Sei e Settecento, di lavori encomiastici, ricchi di retorica ma poveridi documentazione, dal lungo Elogio di G. F. Galeani Napione ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] i deputati delle Comunità savoiarde avevano fatto alle differenze fra i poveri e i ricchi, fra i "povres" e i "gros signor des Allymes. Le fortune savoiarde nello Stato sabaudo e il trattato diLione (1601), in Riv. stor. ital., LXVII(1955), pp. 339- ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] le prospettive catastrofiche: Colette Grinevald, dell’Università diLione, nota specialista di lingue amerindiane, prevede per esempio che, entro il sfruttamento estensivo delle risorse dei paesi poveri da parte di multinazionali (del legname, dell’ ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] degli anni trenta si era legato a società segrete radicali diLione, in particolare ai mutualisti. Qu'est-ce que la proprieté 'Ucraina meridionale di Nestor Makhno; mentre i tentativi di Malatesta di risvegliare i contadini poveri dell'Italia ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).