LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] (valutate a 2200 lire annue), il L. godeva ormai di una certa agiatezza: "Da povero uomo, si è reso ormai comodo colla sua carrozza" prescelto per i comizi diLione dell'inverno 1801-02, dove però non andò per motivi di salute, e nominato membro ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] de' Poveri" e ricoprì in seguito numerose altre cariche amministrative. Fu poi per ventisei volte incaricato di missioni ai due "principaliter nominati" ne erano soci i Buonvisi diLione, Bernardino Buonvisi, Benedetto de' Nobili e i suoi ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] di quello dei defunti e dei salmi di penitenza, mortificazione del corpo, assistenza caritativa dei poveri. Durante una didiLione, proprio al tempo di Filippo.
Mentre era in pieno, sviluppo questa attività di F., il secondo concilio diLione del ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] sua morte, ogni anno, fino al ventesimo di Teodoro, fosse distribuita ai poveri la somma di 50 scudi d'Italia, elemosina che i messo a profitto nella città diLione o in altro luogo sicuro, e assicurato fra le mani di persone solvibili, secondo il ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] "Pompeo Micheli, Fabio Arnolfini e C. diLione", del 1579-84, delle "Alessandro, poveri. Aveva fatto costruire un altare nella chiesa di S. Pier Maggiore di Lucca e disponeva col testamento un'assegnazione di beni per la celebrazione giornaliera di ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] d'uopo avere il testo delle decretali di Bonifacio VIII e degli atti del secondo concilio diLione, per provare a Napoleone l'infondatezza poveri abbandonati e le prigioni. L'associazione ebbe vita breve, ma anticipò in qualche misura il progetto di ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] d'intenti, magnanimità verso i poveri ai quali, dopo essersi fatto egli stesso povero, distribui gran parte delle la lettera inviata da E. a Floro, diacono della Chiesa diLione, presso la quale si trovava una delle più importanti scuole episcopali ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] che dovevano partecipare al II concilio diLione; lo stesso pontefice, di ritorno dal concilio, venne anch'egli illetterato, "quasi laico", beone, avaro, sordo alle necessità dei poveri, migliore come "porcarius vel leprosus" che come vescovo; l ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Celestino V, dietro intervento di Carlo II, l'amministrazione dell'arcidiocesi diLione: come tutte le decisioni poveri e nel servirli personalmente a tavola, al pari dell'abitudine a genuflettersi davanti a loro rinviano all'esempio del pio re di ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] , nominato da Margherita d’Angoulême, regina di Navarra e sorella di Francesco I, Vauzelles fu maestro delle suppliche, uomo di grande carità e filantropo: soccorse con generosità i poveri affamati accorsi a Lione nel 1531 e legò all’Ospedale una ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).