SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] ai Franzesi Della Foresta. L’ospedale di ser Ristoro, costruito all’epoca per assistere poveri e bisognosi (e dunque anche per Serristori si avvaleva di filiali e corrispondenti esteri, con una predilezione per i mercati diLione, Bruges, Anversa, ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] è fornita dal contemporaneo Eucherio vescovo diLione, che mostra di avere conoscenza diretta di Petronio. In una lettera al comunità dei fedeli, con iniziative civili, di carità verso i poveri, di potenziamento e diffusione del recente culto dei ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] questi si accanisse contro il cardinale Carlo di Borbone e l’arcivescovo diLione ancora suoi prigionieri, e soprattutto per impedire eredi l’Ospedale maggiore e i poveri della città. Fu seppellito nel duomo vecchio di S. Maria Assunta; i fratelli ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] di Savoia, dopo la conquista del marchesato di Saluzzo fatta da Carlo Emanuele I, sanzionata dalla pace diLionepoveri e dei bisognosi, del capitolo della cattedrale, del restauro di questa o quella chiesa. Ma al riguardo getta uno squarcio di ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] in vista della «nazione» lucchese diLione, di esportazione clandestina di moneta aurea dal Regno di Francia, reato per il quale erano dell’anno, della magistratura preposta alla tutela dei poveri, e insieme fu invitato nel Consiglio dei trentasei ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] è "stretto dovere" riservare parte delle sostanze ai poveri (lettere al fratello da Roma, 15 e 26 Salmoiraghi, Oraz. funebre per mons. G. A. D., Milano 1816; I Comizi naz. diLione..., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, I, p. 410; II, 1, pp. ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] favore de’ poveri Mantovani che lo hanno supplicato a segregarli dal Milanese. [...] Qui tutti siamo consolatissimi e speriamo di veder rovesciati da nel Collegio dei dotti, ai Comizi diLione invocò invano provvedimenti a favore delle istituzioni ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] di "medico dei poveri", quanto alle "idee che diffondeva tra loro e che dischiudevano orizzonti di speranza e di per insufficienza di prove.
Dopo il congresso diLione (20-26 genn. 1926) il M., che aveva assunto il nome di battaglia di Barbi, non ...
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SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] in una città di consolidata tradizione mercantile. In conformità con quanto sancito dal secondo concilio diLione del 1274, il stessa o, in assenza di queste ultime, dei poveri della città. Il tutto sulla base di un formulario precostituito trascritto ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] di enti religiosi avviata nel Ducato estense dal 1768, che condusse a incamerare i beni sequestrati in due enti, l’Opera pia generale dei poveri 210 (erroneamente pone Veneri tra i partecipanti ai Comizi diLione); A. Pingaud, Les hommes d’État de la ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).