Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e l'arcivescovo di Zagabria F. ŠSeper), l'arcivescovo diLione J. Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di Stato) e ai Cattolici fedeli e militanti, ai giovani, ai sofferenti, ai poveri, ai cercatori della verità e della giustizia, a tutti la ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] inflitto una pesante sconfitta alle armate reali a sud diLione (aprile 1362). Nondimeno, re Giovanni desiderava mettersi a il suo diritto di successione al trono (1369). Pierre Ameilh fu trasferito nel povero arcivescovato di Embrune, sostituito ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] ag. 1535 e con la data 1° ag. 1536), diLione del 1553, ancora di Venezia del 1572 e del 1582.
Il Fontana ricorda fra le ss., 158 ss.; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei poveridi Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 320 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] che dovevano partecipare al II concilio diLione; lo stesso pontefice, di ritorno dal concilio, venne anch'egli illetterato, "quasi laico", beone, avaro, sordo alle necessità dei poveri, migliore come "porcarius vel leprosus" che come vescovo; l ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] è "stretto dovere" riservare parte delle sostanze ai poveri (lettere al fratello da Roma, 15 e 26 Salmoiraghi, Oraz. funebre per mons. G. A. D., Milano 1816; I Comizi naz. diLione..., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, I, p. 410; II, 1, pp. ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] politiche interne della città hanno alla loro base il contrasto fra ricchi e poveri. Le città industriali, dove i contrasti economici sono più numerosi e la lotta di classe più intensa, tendono a raggiungere un regime democratico. In Atene il Pireo ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] spigolatura e la racimolatura da parte dei poveri, generalmente a partire dal primo novembre di diritto amministrativo, Napoli 1839-42; A. Lione, Elementi di diritto amministrativo esposti nella R. Università di Torino, Torino 1849; G. Rocco, Corso di ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] tale sistema fu la cosiddetta Bibbia dei poveri (Biblia pauperum), specie di riassunto dei fatti più salienti dell'Antico 1919; M. Audin, Le livre, sa technique, son architecture, Lione 1921; F. Jacobi, Die deutsche Buchmalerei, Monaco 1923; P. G ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] (e che non sussiste per i cardinali), di erogare il superfluo ai poveri. Deve adempiere gli oneri annessi al beneficio, e Praxis beneficiaria, Napoli 1656; P. Sobuf, Praxis beneficiorum, Lione 1675; L. Thomassin, Ancienne et nouvelle discipline de l ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] le sostanze ai poveri e la biblioteca all'università di Pisa.
Delle Interpretationes Iuris furono editi a Lugduni Bat. nel 1713 i primi due libri; ibid. 1740-1746 i tre libri successivi; l'opera completa, in due tomi, apparve a Lione ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).