FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] poveri non consentirono al F. di frequentare la scuola oltre la seconda classe elementare e lo costrinsero, ancora congresso del partito, tenutosi a Lione dal 20 al 26 genn. 1926, allorché le tesi di Granisci prevalsero definitivamente con oltre il ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] il conferimento alla mensa vescovile della prepositura di S. Graziano (1474). Nel 1493 ottenne di avere un coadiutore nella persona di Gian Stefano Ferrerio. Nel 1495 fondò un collegio di sei poveri chierici, annesso alla cattedrale, per servire il ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] " che accudivano ai poveri per il quartiere di Sant'Agostino, incaricato di missioni di una certa rilevanza.
ss., L. A. Muratori, Opere varie critiche di Ludovico Castelvetro con la vita dell'autore, Lione 1727, passim, e G. Tiraboschi, che in ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] Zaccaria narrava il loro arrivo a Lione e la separazione: "Piero è andato a Lixignan de Lion, in uno castello sopra la offrirci l'immagine di una persona dedita quasi esclusivamente ad opere di carità, in particolare verso i poveri e gli infermi. ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] Lione nel 1529; traduzioni vennero fatte in francese (Lione 1554), in tedesco, parziale (Francoforte 1620); in spagnolo, nella forma di insegnati dal suo signore, ma con i suoi più poveri mezzi linguistici, nel pieno rispetto della verità e nella ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] e poi si recò a Lione, alla ricerca dei famigliari di uno degli otto medici francesi che di un 'amico' cui segue la risposta di Paolo da Salò.
Scritto con lo scopo di insegnare a governare un lazzaretto nel forte spirito di servizio ai poveri ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] a Venezia e a Lione, gli diedero l'occasione di entrare in contatto con una vasta cerchia di aderenti alla Riforma che il B. vorrebbe fossero distribuite ai poveri; libertà della predicazione sull'esempio di quanto avveniva in Germania. Quest'ultimo ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] di Montemarano assai povero e di pochissima rendita. Accortosi di questi maneggi, il Consiglio collaterale decise di Roma nel 1609, 1620 e 1622, a Napoli nel 1613, 1616 e 1630, a Lione nel 1622 e, dopo la morte del G., a Venezia nel 1645 e 1667.
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).