CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] i deputati delle Comunità savoiarde avevano fatto alle differenze fra i poveri e i ricchi, fra i "povres" e i "gros signor des Allymes. Le fortune savoiarde nello Stato sabaudo e il trattato diLione (1601), in Riv. stor. ital., LXVII(1955), pp. 339- ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] poveri e pellegrini fu dal presule affidato all'abate del monastero di San Pietro di Camaiore.
Dal punto di vista economico, A. continuò l'opera di restaurazione e didiLione e Rinaldo vescovo di Como), A. fu impedito da Enrico IV di recarsi ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...]
Ancora il Gentili menziona un Tractatus de notis et literis gratiae, Lione 1541, che non ho trovato. Il cosiddetto Tract. de feudis èin 500; S. Mataselli-U. Nicolini, Il Monte dei poveridi Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] di libri su scala europea vanno ricordati i Combi-La Noù di Venezia, i Blaeu di Amsterdam e gli Anisson-Posuel, i Borde-Arnaud e gli Huguetan diLione M. lasciò i suoi volumi ai concittadini più poveri e nominò esecutori testamentari il fedele amico e ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] diLione, annesso a una nuova edizione (Lione 1582) delle Historie della città di Firenze di Iacopo Nardi, da lui conosciuto di state distribuite ai poveri.
Fonti e Bibl.: Per le copie mss. annoverate nei volumi I-V dell'Iter Italicum di P.O. ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] soccorrere i bisognosi. Definì se stesso "padre ed amministratore dei poveri". Questi non mancavano, specialmente nei primi anni in cui fu R. Berthelot, carmelitano e vescovo suffraganeo diLione. Dal p. Domenico, premettendovi una introduzione ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi diLione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] di una commissione parlamentare inglese incaricata di raccogliere dati per la riforma della tassa dei poveri . belge de Rome, XXIII(1944-46), pp. 219-308; G. Infante, Lettere inedite di G. A. a G. Massari (1840-1846), in Arch. stor. pugliese, I(1948 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . Anche Gregorio X convocò l'"electus Bracarensis" al II concilio diLione, il 13 apr. 1273, senza citarne il nome.
Il 3 L'autore pone l'opera sotto l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una dedica a ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, di 27 cardinali, tenutosi il 22 febbraio: tra loro, l’arcivescovo diLione Jean Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di uscire dalla sua condizione dipovero figlio di famiglia e di seguire le orme del più anziano e autorevole amico, ormai lanciato nella carriera di per incarichi di responsabilità nella nuova fase aperta dalla convocazione dei Comizi diLione, ai ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).