Musicologo (Berlino 1891 - ivi 1967). Compì gli studî musicali al conservatorio di Lipsia e fu allievo di H. Abert per la musicologia all'università di Halle. Insegnò a Breslavia (1928-29), passando poi [...] ad Amburgo (1929-34), di nuovo a Breslavia (1934-36), a Greifswald (1936-40) e dal 1941 a Poznań. Fu poi professore alla Humboldt-Universität di Berlino Est e presidente della Gesellschaft für Musikforschung. Dal 1957 diresse il Deutsches Jahrbuch ...
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SYROKOMLA, Ludwik (pseudonimo di Kondratowicz)
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato il 29 settembre 1823 a Smolhov nella regione di Minsk, morto a Vilna il 15 settembre 1881. Visse quasi sempre (quale [...] fine della vita, quale giornalista) in Lituania, e solo tra il 1856 e il 1861 visitò brevemente Varsavia, Poznań e Cracovia.
Dapprincipio si dedicò soprattutto alla traduzione dei poeti polonolatini dell'epoca di Sigismondo (Przekłady poetów polsko ...
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(de-carbonizzare), v. tr. Far diminuire progressivamente l’inquinamento prodotto dagli ossidi di carbonio. | v. intr. Sostituire i combustibili fossili con fonti di energia non inquinanti.
• «Noi non vogliamo [...] , significa rilanciarla. E questa è la direzione che prenderà la nuova amministrazione statunitense. Le parole di Al Gore a Poznan e le scelte di [Barack] Obama sono molto incoraggianti» (Yvo de Boer riportato da Antonio Cianciullo, Repubblica, 14 ...
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Calciatore polacco (n. Varsavia 1988). Attaccante estremamente prolifico, dotato di un’ottima tecnica individuale e di uno spiccato senso del gol, in grado di giocare come prima o seconda punta, si è messo [...] del Legia e quindi nelle file dello Znicz Pruszków, club della Terza Divisione Polacca. Nel 2008 è stato acquistato dal Lech Poznań, con cui ha vinto il campionato polacco (2009-10), la Coppa (2008-2009) e la Supercoppa (2009) di Polonia. Nel 2010 ...
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Gomulka, Wladislaw
Gomułka, Władisław
Politico polacco (Krosno 1905-Varsavia 1982). Comunista dal 1926, nel 1939 partecipò alla difesa di Varsavia e poi alla guerra partigiana. Fu tra i fondatori (1942) [...] , da cui nacque il Partito operaio unificato polacco (POUP). Imprigionato da Stalin (1951), riabilitato nel 1956, dopo i moti di Poznań (ott.), fu rieletto alla guida del POUP e avviò un programma di riforme nell’ottica di una «via nazionale al ...
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FRANCOFORTE sull'Oder (ted. Frankfurt an der Oder; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
È la maggiore città del Brandeburgo dopo Berlino, capoluogo d'uno dei suoi due distretti, [...] .
Nell'anteguerra la grande vicinanza di Berlino (un'ora di treno diretto e 20 corse al giorno) e lo sviluppo di Posen (Poznań) avevano assai ridotto l'importanza di Francoforte, che aveva avuto un'università dal 1506 al 1811 e che dal 1780 al 1890 ...
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KOWALSKI-WIERUSZ, Alfred
Felix Kopera
Pittore, nato l'11 ottobre 1849 in Suwałki, morto il 16 febbraio 1915 a Monaco. Studiò a Varsavia, Dresda, Praga e Monaco sotto la guida d'Alessandro Wagner e di [...] , ecc. Nei molti suoi quadri di genere si vede l'influsso di Giuseppe Brandt. Le sue opere, esistenti nelle gallerie di Poznań, di Monaco, di Dresda, di Wiesbaden, di Königsberg, d'Amsterdam, di Brooklyn, di Boston, si distinguono per la maestria del ...
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PAUTSCH, Fryderyk
Pittore polacco, nato il 22 settembre 1877 a Delatyn; studiò all'Accademia di belle arti di Cracovia e poi a Parigi presso Jean-Paul Laurens. Dal 1912 al 1919 fu professore di pittura [...] Museo nazionale di Cracovia (I funerali d'un montanaro), nel museo di Leopoli (Ritratto del poeta L. Staff), nel museo di Poznań (Ritratto del poeta J. Kasprowicz), nella collezione dello stato a Varsavia e nel museo d'Amsterdam.
Bibl.: M. Treter, F ...
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LENARTOWICZ, Teofil
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato il 27 febbraio 1822 a Varsavia, morto a Firenze il 3 febbraio 1893. Trascorse l'infanzia in campagna e, privo di mezzi, cominciò a guadagnarsi [...] dei contadini. Simpatizzante per i moti liberali del 1848, fuggì dalla Polonia russa e condusse da allora in poi vita vagabonda - a Poznań, Cracovia, Parigi - finché, nel 1856, si stabilì in Italia, a Roma, e dal 1860 a Firenze, ove si distinse anche ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] Il C. firmò anche il sepolcro del vescovo Adamo Konarski eseguito a Cracovia e portato nel 1576 nella cattedrale di Poznań. Sopra un doppio zoccolo con lapide e iscrizione poggiano due colonne doriche, con trabeazione a triglifi e metope non decorate ...
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