Famiglia principesca polacca, originaria di Czartorysk in Volinia. Nel sec. 17º si distinsero i tre figli di Mikołaj Jerzy: Florian (1620-74), primate di Polonia; Michał Jerzy (1621-92), voivoda di Sandomierz [...] Augusto; Michał Fryderyk (v.), gran cancelliere di Lituania; August (1697-1782), voivoda di Rutenia; Teodor (m. 1768) vescovo di Poznań. Con l'appoggio di Augusto III, intorno ai Cz. si formò un partito, chiamato "Famiglia", orientato verso la Russia ...
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MOIOLI, Giuseppe
Bruno Marchesi
Italia • Olcio (Como), 8 agosto 1927
È il campione simbolo della Moto Guzzi di Mandello del Lario dove fu portato da Franco Faggi e impostato tecnicamente da Angelo [...] nel 1950 a Milano, nel 1954 ancora ad Amsterdam, nel 1956 a Bled; medaglia d'oro nell'otto agli Europei di Poznan 1958. Moioli ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi Olimpici: 1948 (oro, 4 senza), 1952 (semifinali, 4 senza), 1956 (quarto, 4 ...
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Uomo politico polacco (Krosno 1905 - Varsavia 1982). Comunista dal 1926, attivista sindacale, fu due volte imprigionato negli anni Trenta. Nel 1939 partecipò alla difesa di Varsavia e successivamente alla [...] 49), espulso dal partito (1949) e imprigionato (1951). Rimesso in libertà nel 1954, riabilitato nel 1956, dopo i moti di Poznań (ottobre) fu rieletto alla guida del POUP e l'anno seguente divenne membro del Consiglio di stato. Il programma di riforme ...
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Generale sovietico (Strelkovka, Kaluga, 1896 - Mosca 1974). Di origine contadina, entrò nell'esercito allo scoppio della prima guerra mondiale, raggiunse (1918) l'Armata rossa, si iscrisse al partito comunista [...] (1944) fino ai Carpazî, impadronendosi di Černovcy e di Tarnopol´; a capo del 1º fronte bielorusso, occupò Varsavia, Łódz, Poznań, Küstrin e Berlino (1945). A fine marzo 1946, fu trasferito, per volere di Stalin, dal comando delle truppe sovietiche ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] III, Warszawa 1912, pp. 311, 563, 577-579, 589; Katalog Galeryi Obrazów w Muzeum im. Mielēyńskich Towarzystwa Przyjaciół Nauk w Poznaniu, Poznań 1912, pp. 39-41; T. Rutowski, B., in Sztuka, II, Lwów 1912, pp. 1-16; Mémoires du roi Stanislas-Auguste ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] dopo da parte cattolica per iniziativa del gesuita Alfonso de Pisa, allora professore nel collegio della Compagnia a Poznań, autore di una Responsio ad argumenta, quibus Nicolaus Paruta conatur probare suas undecim Theses adversus sanctam Trinitatem ...
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BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] , il Collegio (1583-84) e la chiesa (1587-1595) dei SS. Wojciech e Stanislaw a pianta basilicale. Lavorò inoltre a Poznan (1583) e a Lublino (1586, chiesa e collegio): il progetto, conservato alla Bibliothèque Nationale di Parigi (Hd. 4d, 19; 1049 ...
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Pittrice (Cremona 1531 circa - Palermo 1625). Allieva di Bernardino Campi e quindi di Bernardino Gatti, divenne in breve celeberrima; fu in Spagna (dal 1560) alla corte di Filippo II; sposatasi (1571) [...] influsso dei Veneti, non disgiunto da risonanze dei maggiori maestri emiliani e spagnoli. Furono pittrici anche le sue sorelle Lucia (m. 1565), Elena, Minerva, Europa, Anna Maria, che ella spesso ritrasse (Partita a scacchi, Poznań, coll. Radzinsky). ...
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Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] contro il revisionismo teorico di E. Bernstein Nel 1902-04 lavorò alla Gazeta ludowa ("Giornale del popolo") di Poznań; dopo aver criticato aspramente i tentativi di J. Piłsudski per creare difficoltà alla Russia in conflitto col Giappone, passò ...
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Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] 13) e altre opere minori. Durante e dopo la prima guerra mondiale diede avvio alla breve esperienza dell'espressionismo di Poznań e scrisse opere teoriche e biografiche (Szlakiem duszy polskiej "Sull'orma dell'anima polacca", 1917; Moi współcześni "I ...
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