Letterato (Nereto 1813 - Pozzolatico, Firenze, 1894); insegnò a Pisa e a Firenze; fu deputato di destra al parlamento italiano nella 10a legislatura (1867-70). Spirito acuto e bizzarro, classicista e purista [...] fervente, si sforzò di pensare e di scrivere come un cinquecentista. Oltre ai famosi Ammaestramenti di letteratura (1840), scrisse molte opere storiche e politiche ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] e di pastori, per cantare il suo amore istintivo e sensuale per la bella Geva: Fantastica visione di Parri da Pozzolatico moderno poderajo in Pian de' Giullari (preceduta da una lettera all'Onorandissimo Messer Dante Alighieri), Lucca 1613; La Geva e ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] toscano fu una curiosa pasquinata in ventotto stanze, stampata a Lucca nel 1613 col titolo: Fantastica visione di Parri da Pozzolatico, moderno in Pian de' Giullari.
Nel 1613 usciva a Padova la prima edizione dell'opera forse più impegnativa del B ...
Leggi Tutto