Pittore e incisore (Anversa o Malines 1550 circa - Treviso tra il 1603 e il 1605). Fu a Venezia e poi (dal 1582) a Treviso. Vicino a Tintoretto e poi a Veronese, eseguì pale e ritratti ma fu, con Paolo Fiammingo, specialista in paesaggi. Tra le opere, Incendio di Palazzo Ducale (1577-78) e Concerto all'aperto, Treviso, Museo Civico; affreschi del duomo di Conegliano (1593) ...
Leggi Tutto
POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] espressivo dell’artista (Sava, 2013).
Coerente con questa acquisizione e con la frequentazione di pittori connazionali come Pozzoserrato (Pancheri, 2014) risulta peraltro la testimonianza di Filippo Heinhofer che, verso il 1626, vide opere olandesi ...
Leggi Tutto
BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] alle lontane visioni sullo sfondo. In tali vedute panoramiche, raffiguranti processioni, il B. sembrerebbe ispirarsi a Ludovico Pozzoserrato, costante collaboratore di Dario Varotari.
Del 1616 sarebbe un Cristo che appare alla Maddalena (firmato) nel ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] ; rese piccoli ma apprezzabili tributi al gusto realistico di Leandro Bassano (Vizzutti, 1979, p. 80); risentì del Pozzoserrato (Ludovico Toeput) nei rari, affascinanti fondali paesistici delle sue pale (per esempio, lo sfondo naturalistico del S ...
Leggi Tutto