FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] l'intendenza di Bari che egli rifiutò, forse per non allontanarsi dalla capitale; accettò invece la nomina a sottointendente di Pozzuoli con decreto 22 ag. 1806. Riconfermato il 22 nov. 1807, rimase in tale carica per undici anni, durante i regni ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] e, generalmente, in tutto il Regno, il terzo (19 agosto del medesimo anno) a Diano, il quarto (17 giugno 1570) a Pozzuoli. In terzo luogo, una mortale epidemia di "grippe" o, come si diceva allora, "catarro" (novembre 1562-gennaio 1563).In quarto, l ...
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ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] disponibili. Nel novembre 1868 l'A. fu collocato a riposo.
Fu deputato di Napoli nell'VIII legislatura (1861) e di Pozzuoli nella XIII (1876). Al parlamento fu spesso col governo, ma non ebbe occasioni di distinguersi.
Morì a Napoli il 16 aprile ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] il suo proposito separando le corti: quando Alfonso spostò la sua ad Aversa, G. e il suo favorito si trasferirono a Pozzuoli. Al momento del loro ritorno a Napoli, nel Natale 1422, entrambe le fazioni era convinte che fossero in atto dei complotti ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] diversamente, per lo scontro improvvisamente sorto al Mercato la mattina del 7 luglio tra gli sbirri e alcuni contadini di Pozzuoli venuti a Napoli a vendere la frutta. L'A. fu pronto a sfruttare l'occasione conducendo i tumultuanti, che andavano ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] , costituito da chiese, da proprietà e da diritti in Sorrento, in Nola, nel territorio di Acerra, in Savignano, in Pozzuoli, in Cuma e in Posillipo.
Buoni dovettero essere i rapporti di G. con l'abate di Montecassino, Desiderio: su istanza ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] cappella di S. Fede, sita nel palazzo cittadino, con le sue proprietà. Analoga munificenza egli mostrò nei confronti del vescovado di Pozzuoli e dei monasteri di S. Lorenzo di Capua e S. Lorenzo di Aversa ai quali, nel 1121, assegnò cospicue rendite ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] partì accompagnato da un nipote. Morì poco dopo il ritorno dalla Spagna il 26 dic. 1600 in una sua villa a Pozzuoli.
Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Archivio Mediceo del Principato, ff. 5113, 4084, 4085, 4086, 4087, 4088; P. Usimbardi, Istoria del ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] accusò di corruzione, malversazione e, addirittura, di aver violato in gioventù un convento di monache. L. Vairo, vescovo di Pozzuoli, scrisse che aveva ricevuto 15.000 ducati dal Di Costanzo. Si diceva anche che quest'ultimo avesse assicurato al D ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] tempo.
In seguito il D. si trasferì a Napoli, dove risiedette almeno dal 1538 al 1555. Fu testimone del terremoto di Pozzuoli del 1538, di cui ci ha lasciato un ampio resoconto in una lettera, poi stampata dal Palermo, inviata al fiorentino Niccolò ...
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puteolano
agg. [dal lat. Puteolanus], letter. – Di Pozzuoli (lat. Puteŏli), città in prov. di Napoli, soprattutto con riferimento all’antica città romana e ai suoi resti: anfiteatro p.; terme p.; vasi puteolani. V. anche pozzolana1 e pozzolana2.