Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In pieno Ottocento gli epigoni della scuola di David celebrano la storia romana [...] 1863) oggi a Parigi, Musée d’Orsay e La perla e l’onda di Paul Baudry (1863) ora conservata al Museo del Prado di Madrid, due dipinti la cui palese oscenità è riscattata dal soggetto allegorico. Gli stessi criteri di giudizio sono applicati, quindici ...
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SOMMAIA, Girolamo da
Francesca De Santis
SOMMAIA, Girolamo da. – Nacque a Firenze il 17 giugno 1573 dall’unione tra due prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca: quella del senatore Giovanni da Sommaia, [...] nel 1603, lasciando una buona collezione di libri, successivamente in parte acquistata da Sommaia, e Lorenzo Ramírez de Prado, amico intimo di Girolamo all’epoca degli studi universitari, bibliofilo e filologo classico, possessore a sua volta di ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] Dresda, il cui impianto compositivo richiama in parte la tavola di analogo tema del Correggio a Madrid (Museo nacional del Prado).
Come nella tavola correggesca, la Madonna siede in un angolo di paesaggio, protetta da una tenda attorta a una colonna ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (v. vol. IV, p. 1013)
M. G. Picozzi
Sono sinora oltre settanta le repliche conosciute dei tipo di ritratto identificato per la prima volta dallo Studniczka [...] Il Palazzo del Quirinale. Catalogo delle sculture, Roma 1993, p. 55 ss.; S. F. Schröder, Katalog der antiken Skulpturen des Museo del Prado in Madrid, I. Die Porträts, Magonza 1993, p. 67 s.; M. G. Picozzi, Sul ritratto tardo antico di Menandro della ...
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ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] due fratelli maggiori Troilo e Sigismondo e la madre (1540), opera del Parmigianino, è conservato a Madrid nel Museo del Prado. A mezzo busto, con mitra, pallio e abiti pontificali, è affrescato nel palazzo vescovile di Pavia (opera di Felice Biella ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Parmense (1830 m.), il M. Sillara (1861 m.), il M. Alto (1904 m.), la Muda (1893 m.), il M. Sillano (1875 m.), il M. Prado (2004 m.), il M. Giovo (1991 m.), il M. Rondinaio (1964 m.) l'Alpe delle Tre Potenze (1940 m.), il Libro Aperto (1937 m.), al ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] stranieri, quelle dei fratelli Van Eyck a Gand, di Stephan Lochner nel duomo di Colonia, del maestro di Flémalle al Prado di Madrid, di Ruggero van der Weyden al Metropolitan Museum di New York e, tra le Annunciazioni di pittori moderni, quelle ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] alla Germania alcuni privilegi commerciali. Le Caroline furono poi cedute nel 1899 alla Germania, contro una cospicua indennità.
Re A. morì al Prado, presso Madrid, il 25 novembre 1885 a soli 28 anni d'età e dopo 11 anni dal suo avvento al trono ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] palazzo Ducale: non un corteo di statue nei campi, non un apparato di collezione pubblica come fu per il Louvre, il Prado, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, gli stessi Uffizi a Firenze, Capodimonte a Napoli o i Musei Vaticani, senza contare i ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] di Bernazzano, preferisce riferirla al Sodoma; una diversa versione di questo dipinto con l'inserimento della figura di s. Anna è al Prado (secondo A. Venturi anch'essa di C.) e un'altra al Museo Jacquemart-André di Parigi.
In un tempo immediatamente ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...