CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] Valladolid, XXXVII (1971), pp. 232, 239 s.; El Escorial (1563-1963), Madrid 1963, ad Indicem;A. E. Pérez Sánchez, Museo del Prado. Catalogo de dibujos, I, Madrid 1972, pp. 23 s.; Id., El Museo de Guadalaiara, in Archivo español de arte y arq., XLVI ...
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SANTIAGO (A. T., 159)
Emilio MALESANI
José A. DE LUCA
Città capitale della repubblica del Chile, nell'America Meridionale, situata a 33°27′ di lat. S. e a 70°41′ di longit. O., nella valle longitudinale [...] cui affluisce il ramo di El Teniente. Anche la vecchia strada rotabile che attraversa la catena costiera al passo Cuesta del Prado (m. 674) e scende a Valparaiso, ha trovato nuova vita con il traffico automobilistico.
Santiago è anche uno dei centri ...
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RIO GRANDE DO SUL (A. T., 155-156 e 157-158)
Emilio MALESANI
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È lo stato più meridionale del Brasile, con una superficie di kmq. 285.289 e una popolazione di 3.263.944 ab. (valut. 1933; 11 ab. per [...] feconda. Ora molti centri sono costituiti interamente di coloni italiani, numerosissimi a Caxias, Alfredo Chaves, Antonio Prado, Bento Gonçalves, Garibaldi e Guaporé, ecc., tutti centri della zona della Serra Geral. Secondo il censimento consolare ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] santa, all'Apollo del Belvedere o alla Venere Capitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di Madrid, la cui passata attribuzione a Lionello Spada o al Domenichino, Domenico Zampieri (Pérez Sánchez, 1965, p. 212) fa capire ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] del pittore, qui ancora carica di notazioni di patetismo morazzonesco e danielesco. La Pietà del Crespi che è oggi al Prado ispirerà più tardi almeno due composizioni, tra le più intense e private che abbia dipinto il bergamasco; una è conservata ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] al 1639 deve risalire la magnifica Veduta del golfo di Salerno eseguita per Filippo IV di Spagna (oggi al Museo del Prado), la cui commissione fu forse ancora mediata dalla bottega di Falcone, attivissima per la Corona iberica. Al 1640 data un’altra ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] una traduzione incisoria (Dillon, 1980, p. 260) della raffaellesca (in realtà di Giulio) Sacra Famiglia detta "La Perla", ora al Prado di Madrid, ma nel Cinquecento in casa Canossa a Verona e qui venerata come un autografo di Raffaello, copiata dal D ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] di Prospero Alessandri (Cambridge, MA, Fogg Art Museum), il Ritratto di cavaliere (Madrid, Museo nacional del Prado) e il Ritratto di Giovan Pietro Maffeis (Vienna, Kunsthistorisches Museum); Novella Barbolani di Montauto (2004), nel posticipare ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] Naz. di Napoli, a Vienna (Kunsthistorisches Museum), nella Collezione Blundell Hall nei pressi di Liverpool, a Madrid al Museo del Prado e altrove, mentre altre rielaborazioni di età romana ne ripetono almeno in parte gli elementi. Poiché questo tipo ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] spagnolo Pedro Machuca, probabilmente presente a Napoli in quel momento (cfr. la Madonna delle grazie, Madrid, Museo del Prado, 1517).
Si trattò di una fiammata destinata a spegnersi rapidamente, giacché le opere più tarde di Sabatini segnano un ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...