DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] , con sullo sfondo il Vesuvio eruttante, firmata e datata 1773 (Cadice, Capitania General de S. Fernando, in deposito dal Museo del Prado di Madrid), e un rame con Ilsepolcro di Virgilio, firmato e úatato 1784 (Napoli, Museo naz. di S. Martino). In ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] figurativa veneziana tra il XVI e il XVII secolo. La bella Donna che scopre il seno (1585-90 circa) del Museo del Prado a Madrid e il Ritratto di dama (1586 circa) del Worcester Art Museum, in Massachusetts, sono entrambi distintivi di quell’erotismo ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] stage in the time of Lope de Vega, New York 1909, p. 122; E. Cotarelo y Mori, Actores famosos del siglo XVII: Sebastiàn de Prado y su mujer Bernarda Ramirez, in Boletin de la Real Academia Española, II (1916), p. 281; E. Levi, Lope de Vega e l'Italia ...
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OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] .
L’incontro con due studenti di architettura, che parteciparono al gruppo di concorso per l’ampliamento del Museo del Prado a Madrid, portò alla costituzione nel 1995 di un nuovo studio denominato Nizzoli Architettura, del quale facevano parte, con ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , commissionate probabilmente dai Gaddi e in origine collocate sul tramezzo della chiesa, sono l'Annunciazione, ora al Prado, e l'Incoronazione della Vergine, ora al Louvre.
Entrambe sono opere assai problematiche, oggetto di controversie critiche ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] e Giovanni Battista della Gemäldegalerie di Dresda, che si possono confrontare con la Madonna di s. Ulfo di Tiziano al Prado (c. 1513); mentre sul tema a figura intera nel paesaggio nascono negli stessi anni la Sacra Conversazione di Monaco (Alte ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] contatti. Secondo Baldinucci al G. furono commissionati otto dipinti: di questi erano noti i sette conservati al Museo del Prado; mentre di recente è stato identificato anche l'ottavo, in una collezione privata di Madrid. Un primo gruppo comprende ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] e Lelio Frangipane in S. Marcello al Corso, sicuramente anteriori al 1638, che per alcuni caratteri e per un maggior prado di idealizzazione sembrano• mediare il rapporto con la serie più tarda. Del busto di Muzio va ricordato il bellissimo modello ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] più corriva routine iconografica, sottoposta a salutari scossoni.
Appena più maturo è il cosiddetto Miracolo di s. Margherita del Prado (inv. P00246), da intendere invece come un Miracolo di s. Marta (Marta resuscita e battezza un ragazzino caduto ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] una serie di grandi tele con soggetti classici e biblici di cui rimane un Trionfo di Bacco (Tarragona, Museo, deposito del Prado: Pérez Sánchez, 1965, p. 392). È probabile che la commissione di tali dipinti fosse avvenuta a Napoli, da parte del ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...